L'area ippodromo in abbandono

8 Agosto 2011

Il vice sindaco Valente: penso a un parco per i grandi appuntamenti

LANCIANO. «E' il polmone verde della città ed è per questo che deve essere recuperato e utilizzato al più presto». Il sindaco Mario Pupillo annuncia l'intento dell'amministrazione comunale di risolvere il "problema ippodromo". L'immensa area di Villa delle Rose è da tempo lasciata a sé stessa. Solo il campo in erba sintetica attrae bambini e ragazzi, ma solo quando ci sono allenamenti e gare. Eppure ogni sera si trasforma in un "Villaggio dello sport" pieno di ragazzi e diviso tra un'area dedicata alla pallavolo, una al basket e l'altra destinata al calcio. Poi solo un immenso deserto.

«Come utilizzare l'area dell'ippodromo è diventato un problema», afferma il sindaco di Lanciano, «perché lo spazio è enorme, nel cuore della città, difficile da gestire e spesso oggetto di atti vandalici».

Non solo: spesso l'area è utilizzata come un enorme contenitore per la spazzatura.

Basta guardarsi attorno per notare i rifiuti e le bottiglie di vetro rotte sparse sulle gradinate dal cemento consumato e spaccato - l'ultima gradinata in in basso sta cedendo sotto la spinta della terra - e la pista vuota perché le corse al galoppo sono ormai un lontano ricordo visto che l'impianto non è a norma e ci sono cause in corso e in attesa di sentenze tra il Comune e la Carrera, la società che gestisce l'ippodromo.

E i progetti per la realizzazione di un parco urbano? Sono sulla carta. «Dispiace avere in abbandono forse l'unica area cittadina adatta ad ospitare i grandi eventi», commenta il vice sindaco Pino Valente, «una delle priorità dell'amministrazione è quella di trovare un progetto valido per utilizzare e valorizzare la zona al meglio. Sono molti i passi da compiere, ma in primis è necessario risolvere il contenzioso con la società Carrera. Senza dubbio l'errore di fondo da evitare è di trasformare l'area in una cattedrale nel deserto così come è avvenuto con il parco Diocleziano, sempre nel centro della città. L'ippodromo, invece, deve diventare un parco fruibile per tutti, con percorsi per gli sportivi e zone riservate al passeggio».

Idea questa condivisa dal consigliere comunale Pd Leo Marongiu: «Sarebbe bello», sostiene Marongiu, «riuscire ad attrezzare il parco e magari unirlo alla villa comunale. Diventerebbe un'enorme area verde proprio nel cuore della città, adatta per i cittadini di ogni età».

Insomma la parola d'ordine è rivitalizzare Villa delle Rose. E, forse, visti i buoni risultati ottenuti proprio in questi giorni con la manifestazione "Eco-sport Village", organizzata dalle associazioni LancianoLab, Dalila, Baobabfree e Pepe Village, in collaborazione con Lanciano Basket e Cedas Volley, e che ha portato nell'ex ippodromo tanta gente di ogni età, la strada è in parte già stata tracciata.

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