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L’economista Sirolli ospite di Fazio

Con i suoi studi ha agevolato l’apertura di 60mila imprese nel mondo

ALTINO. Ernesto Sirolli è stato ospite ieri sera del programma “Che fuori tempo che fa”, la popolare trasmissione televisiva di Rai 3 condotta da Fabio Fazio. L’economista americano di origine abruzzese, da più di quarant’anni è impegnato nel promuovere, sostenere e progettare lo sviluppo di aree di sottosviluppo o in crisi.

Dopo il recente successo di una video conferenza dal titolo “Shut up and Listen” (“Volete aiutare qualcuno? State zitti e ascoltate”), Sirolli ha avuto la possibilità di introdurre il lavoro del Sirolli Institute Intl. Inc. Enterprise Facilitation che, ad oggi, ha agevolato l’apertura di più di 60 mila imprese in tutto il mondo.

Ernesto Sirolli è nato ad Altino il 22 settembre 1950, dove trascorre parte dell’infanzia prima di seguire la famiglia in Libia, dove il padre è primario a Bengasi dal 1958 al 1961. Poi prosegue gli studi a Roma dove si laurea in scienze politiche alla Sapienza. Appassionato di problemi di sviluppo economico e sociale si trasferisce in Sud Africa nel 1977 dove inizia il dottorato di ricerca all’Università di Stellenbosch. Due anni dopo ottiene la borsa di studio all’Universitè di Murdoch, a Perth, in Australia dove si trasferisce fino al 1995. Nel 1995 Sirolli è invitato negli Usa e riceve un visto per merito straordinario dal governo americano che gli permette di trasferirsi negli Usa. Prima a Sioux Falls, poi a Minneapolis e in California, a Sacramento, dove crea il “Sirolli Institute-International Enterprise Facilitation Ltd”, ente senza finalità di lucro con sedi a Sacramento e ad Edmonton, in Canada.

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