SAN SALVO. Sono stazionarie ma sempre gravi le condizioni della bambina di due anni investita accidentalmente mercoledì pomeriggio dalla mamma a San Salvo marina. I medici dell’ospedale di Pescara monitorano l’emorragia cerebrale e tengono la piccola in coma indotto. Nel frattempo, i carabinieri hanno ricostruito la dinamica dell’incidente.

La bambina ha altri 5 fratellini. La madre di origine sudamericana mercoledì si è sentita male. Ha quindi deciso di affidare i figli a persone fidate, poi ha raggiunto la sua auto per recarsi al Pronto soccorso dell’ospedale San Pio di Vasto. Nessuno si è accorto che la piccola di due anni si era allontanata dai fratelli e aveva deciso di seguire la madre per andare con lei. Nessuno ha fatto caso al pianto della piccola. La donna si è messa alla guida convinta che i suoi figli fossero al sicuro e non si è accorta dell’arrivo della figlioletta e, nel fare una manovra di retromarcia, l’ha investita. Tutto lascia pensare che si sia trattato di una tragica fatalità.

Ora la donna non si dà pace: è disperata. I medici del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Spirito Santo di Pescara, stanno facendo il possibile per salvarla ma le ferite sono tante: a preoccupare di più è il trauma cranico. I carabinieri hanno raccolto già diverse testimonianze e, non appena sarà in grado, anche la mamma della bambina sarà ascoltata.

Intanto, a San Salvo marina fanno tutti il tifo per la piccola e sperano che possa guarire in fretta e tornare a correre spensierata come prima.