L'impegno di Bonanni per il Teatino

Il segretario nazionale della Cisl ospite dell'amministrazione provinciale

CHIETI. Il presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio ha ricevuto nel palazzo dell'Ente il segretario nazionale della Cisl Raffaele Bonanni, accompagnato dal segretario provinciale della Cisl Leo Malandra. Un incontro di cortesia, al quale hanno preso parte i consiglieri Camillo D'Amico, Federico Fioriti, Angelo Radica e Paolo Sisti della Consulta provinciale dell'economia e del lavoro, ma che è stata l'occasione per affrontare le tematiche del lavoro e dell'occupazione.

«Con Bonanni» racconta Di Giuseppantonio «che è un abruzzese originario di Bomba e che guida con determinazione e coraggio una grande ed autorevole organizzazione sindacale, ho parlato del recente incontro che ho avuto con i vertici della Fiat circa il futuro della Sevel, ma anche di altre importanti questioni, dall'industria alla viabilità. E, così come sto facendo con altri personaggi autorevoli e prestigiosi della provincia di Chieti, ho chiesto a Bonanni di essere al nostro fianco per aiutarci a trovare una soluzione ad una serie di problemi, quali il reperimento di nuovi investimenti, gli interventi per le grandi infrastrutture come la Fondo Valle Sangro, il porto di Ortona, più in generale la viabilità strategica. Ma c'è bisogno di soluzione anche per la salvaguardia del polo tessile di Gissi dove la crisi della Golden Lady rischia di far sparire centinaia di posti di lavoro e di nuovi investimenti nelle zone industriali della provincia. A Bonanni» conclude «ho chiesto una mano anche per il progetto che riguarda la Costa dei Trabocchi: l'obiettivo è farlo inserire dal ministro Raffaele Fitto nel Piano strategico per il Sud. Da parte di Bonanni, che ben conosce le gravi difficoltà del periodo che stiamo vivendo, ho trovato grande disponibilità. Sono convinto che anche da azioni sinergiche come queste, che a qualcuno potrebbero apparire poco rituali, possano giungere col tempo risultati concreti e positivi per il nostro territorio».

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