È ai domiciliari

La Procura arresta il giovane della rapina alla parafarmacia

VASTO. È finito agli arresti domiciliari F.A., 27 anni, il tossicodipendente che giovedì pomeriggio in preda a una crisi di astinenza aveva rapinato la parafarmacia di viale Perth. Il giovane che...

VASTO. È finito agli arresti domiciliari F.A., 27 anni, il tossicodipendente che giovedì pomeriggio in preda a una crisi di astinenza aveva rapinato la parafarmacia di viale Perth.

Il giovane che in un primo momento era stato denunciato a piede libero dopo la confessione resa e alla trascorsa flagranza, il giorno successivo è stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare.

Il difensore, l’avvocato Arnaldo Tascione, è riuscito a evitargli il carcere e a ottenere la custodia cautelare domiciliare.

Il difensore del ventisettenne ha intenzione di appellarsi ai giudici del tribunale del Riesame per ottenere la custodia cautelare in una comunità di recupero.

Intanto domani l’indagato comparirà davanti al giudice Stefania Izzi per essere interrogato. F.A. è accusato di rapina a mano armata.

Giovedì 22 agosto il giovane ha parcheggiato la sua Fiat Punto azzurra in viale Perth, è sceso dall’auto e si è diretto verso la parafarmacia camuffando i lineamenti con una bandana e un cappellino nero. Armato di coltello si è fatto consegnare l’incasso dalla farmacista, circa 400 euro.

Grazie alla videosorveglianza poche ore dopo è stato rintracciato dalla polizia.

Davanti alle prove il difensore lo ha convinto a confessare.

Il ventisettenne è stato denunciato rimanendo tuttavia a disposizione della magistratura. I giudici dopo aver preso visione dei filmati e analizzato il risultato delle indagini coordinate dal vicequestore Cesare Ciammaichella, ha disposto l’arresto. L’avvocato Tascione ha ottenuto i domiciliari.

La vicenda potrebbe regalare presto nuovi colpi di scena. Gli investigatori infatti confermano che l’arresto di F.A. non ha fermato le indagini.

Il giovane quando è stato prelevato a casa non aveva più i soldi della rapina.

La polizia sta cercando di scoprire a chi sono stati dati quei soldi, probabilmente a uno spacciatore, e chi sono i fornitori di droga del ventisettenne. (p.c.)

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