Lanciano, droga dal Marocco: prese le donne dello spaccio

Organizzazione sgominata con nove misure cautelari, l'attività si svolgeva nelle zone comprese tra Casoli e Altino, Selva di Altino, la città e fino ad arrivare alla zona costiera

LANCIANO. Un altro colpo allo spaccio nell'area frentana. I carabinieri di Lanciano hanno dato esecuzione a nove misure cautelari, una in carcere, tre ai domiciliari e 5 obblighi di dimora. L'operazione antidroga, denominata "Hamsa" (cinque in arabo), ha permesso di sgominare un'estesa e consolidata attività di spaccio ad opera di soggetti di origine marocchina e italiani. Le attività illecite si svolgevano nelle zone comprese tra Casoli e Altino, Selva di Altino, Lanciano e fino ad arrivare alla zona costiera.

A gestire il traffico di stupefacenti (cocaina, hashish, marijuana, ecstasy), provenienti dal Marocco e che venivano recuperati in nord Italia, c'erano quattro donne della stessa famiglia. Il quinto personaggio, da cui deriva il nome dell'operazione, è un uomo, un amico di famiglia che aiutava le donne negli spostamenti con l'auto poiché queste non guidano.

Nelle prime ore di questa mattina, lunedì 7 ottobre, circa 35 carabinieri della Compagnia di Lanciano, supportati da due unità cinofile antidroga del comando provinciale di Chieti, hanno eseguito le misure cautelari e le perquisizioni. (s.so.)