Lapenna: l'Arta controlli l'aria della zona industriale

Il sindaco scrive una lettera al direttore generale Mario Amicone dopo le proteste dei cittadini e le prese di posizione di Rifondazione, Sel e Idv: "Subito una centralina per misurare lo smog"

VASTO. Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha chiesto all'Arta (Agenzia regionale per la tutela ambientale) "il monitoraggio continuo della qualità dell'aria nella zona industriale". In una lettera inviata al direttore generale dell'Arta Mario Amicone, Lapenna evidenzia le preoccupazioni dei cittadini e prese di posizioni di partiti politici e chiede la presenza "costante" dell'Arta a Vasto. Alcuni partiti politici di maggioranza (Prc, Sel e Idv) avevano sollevato dubbi sull'area industriale di Punta Penna "interessata da gravi problemi circa la qualità dell'aria", e il sindaco aveva presentato un esposto all'Arta, al Consorzio industriale, all'Asl di Lanciano-Vasto-Chieti e al nucleo ecologico dei carabinieri. "Sono certo", dice il sindaco di Vasto", che l'Arta e, quindi la Regione Abruzzo, si adopererà affinché la richiesta non resti inevasa e che nel piano dell'aria, all'esame della Regione, si trovino le risorse necessarie per dotare questo territorio di una centralina di monitoraggio continuo dell'aria anche per rassicurare i cittadini e offrire ai tanti turisti le giuste garanzie sull'ambiente".