sabato Virtus-empoli

Lavori finiti allo stadio Biondi oggi atteso il via libera

LANCIANO. A vederlo ieri, in mattinata, nel pieno del fermento lavorativo e con più squadre di operai a lavorare contemporaneamente, lo stadio Biondi sembra pronto. Il grosso dei lavori, di quelli...

LANCIANO. A vederlo ieri, in mattinata, nel pieno del fermento lavorativo e con più squadre di operai a lavorare contemporaneamente, lo stadio Biondi sembra pronto. Il grosso dei lavori, di quelli necessari per ottenere l'agibilità, è stato ultimato. Tutto sembra essere tornato sotto controllo. Ma per cantare vittoria bisogna aspettare il verdetto, atteso per oggi, della Commissione provinciale pubblici spettacoli e dei responsabili di prefettura, questura e vigili del fuoco.

Intanto si può sicuramente dire che il più è stato fatto. Sono pronte le tribune, con il ballatoio ampliato di venti centimetri, così come richiede la normativa anticendio, è pronto il piazzale per le televisioni con un cancello a separare i vari ingressi, e sono pronte le uscite di sicurezza su viale Cappuccini. È stato ampliato il varco per il vigili del fuoco da 3,15 metri a 3,50. Sono montati e funzionanti i tornelli, separati da cancellate, e sono pronti anche i betafence, le particolari recinzioni che dovranno incanalare le tifoserie su via Belvedere. Del cantiere ancora in corso della settimana scorsa non resta che un vago ricordo.

Le squadre di operai hanno lavorato tutta la settimana e l’intera giornata di ieri per predisporre le rifiniture necessarie. E il via vai di tifosi, amministratori - tra cui il sindaco, Mario Pupillo, e l’assessore ai lavori pubblici, Antonio Di Naccio, è stato continuo. Il morale, almeno ieri, era alto.

Tecnici e ingegneri comunali, assieme al responsabile dei lavori della Virtus, l’ingegner Di Toro, hanno instancabilmente controllato ogni angolo dell’impianto sportivo, dagli spalti agli spogliatoi fino al campo di gara, uno dei primi interventi realizzati dalla Virtus a tempo di record.

La partita con l’Empoli di sabato prossimo sembra di fatto più vicina. Ma nessuno vuole ancora sbilanciarsi. Il verdetto, quello definitivo, si avrà oggi, in tarda mattinata. «Abbiamo fatto passi da gigante», si lascia sfuggire il sindaco Pupillo sorridendo, ma tutto è rinviato all’okay di prefettura, questura e vigili del fuoco, i giudici più severi in questa lunga fase di lavori di adeguamento.

Mercoledì scorso il niet all’esordio in casa della Virtus era stato immediato e inflessibile. La commissione provinciale non poteva garantire di giocare una partita di lì a pochi giorni se la situazione che si presentava davanti agli occhi di tutti era un cantiere ancora in piena attività. «La commissione non vuole trovare nemmeno un bullone per terra», ha ribadito l’assessore Di Naccio, «tutto deve essere pronto come se si fosse in procinto di giocare». E, forse, oggi si può sperare. (d.d.l.)

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