Licenziati ex Golden Lady: i legali studiano il ricorso

Gissi, azione legale contro il fallimento della riconversione del calzificio Provincia e Melilla (Sel ) scrivono al ministero. Sider Vasto, stipendi in arrivo

GISSI. A mali estremi, estremi rimedi. I rappresentati sindacali che stanno seguendo la vertenza Golden Lady oggi pomeriggio incontreranno gli avvocati di Cgil, Cisl e Uil per valutare l’avvio di un esposto o di un’azione legale mirata a ottenere il rispetto degli accordi della procedura di riconversione. Il presidente della Provincia, Enrico di Giuseppantonio, ha scritto a Giampiero Castano, capo delle task force del governo sulle crisi aziendali pretendendo l’incontro promesso al ministero con tutti i protagonisti della riconversione. La vicenda è stata oggetto anche di una interrogazione parlamentare firmata da Gianni Melilla (Sel). Meno male che da Punta Penna sono arrivate notizie positive sulla Sider Vasto. I lavoratori riceveranno lo stipendio di dicembre. Il presidio è stato quindi sospeso.

I sindacati ricorrono ai legali. Su un punto Giuseppe Rucci, Arnaldo Schioppa e Franco Zerra, segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil non hanno dubbi: gli accordi non sono stati rispettati. Gli ex lavoratori della Golden Lady, nonostante i sacrifici e l’impegno dimostrato si ritrovano dopo un anno dal “miracolo riconversione” senza la liquidazione di fine rapporto e senza lavoro. «La Regione deve obbligare Golden Lady a uscire allo scoperto e il ministero deve convocare il tavolo che aveva annunciato alla presenza della Silda», affermano i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. «Non è giusto che i lavoratori debbano essere costretti a vegliare notte e giorno per impedire che la fabbrica venga smontata e la produzione portata via. Per questo abbiamo deciso di consultare i legali del sindacato. Tutto quello che sarà possibile fare verrà messo in atto», annunciano i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil.

Il ruolo della Provincia. Anche gli esponenti politici questa volta sono indignati. Il primo a pretendere di conoscere dove sono finiti i 2,5 milioni di euro destinati ai lavoratori della ex Golden Lady è stato il sindaco di Gissi, Nicola Marisi. Il consigliere regionale Nicola Argirò ha annunciato un class action. Ieri il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio, ha comunicato di aver scritto al ministero dello Sviluppo economico chiedendo una convocazione urgente. «Spero che l’assessore regionale al lavoro, Paolo Gatti, riesca a riportare a Gissi la Golden Lady e la Wollo. Sono loro a dover spiegare molte cose», aggiunge Di Giuseppantonio.

La rabbia di Sel. La tensione è aumentata nelle ultime ore a dismisura. Anche il coordinatore provinciale di Sel, Alessandro Cianci, si dice molto preoccupato e annuncia una interrogazione parlamentare di Gianni Melilla. «Avevo chiesto un chiarimento già a maggio nel tentativo di salvare l’accordo», ricorda Melilla. «Torno a chiedere al ministero un incontro urgente per definire una proposta in grado di salvare l’occupazione».

Sider Vasto. Fumata bianca a Vasto dopo due settimane di presidi davanti alla Sider. «Il responsabile dell’azienda ci ha comunicato il pagamento dello stipendio di dicembre», fa sapere Michele Villamagna, della Fiom Cgil. «In attesa di un incontro fissato a settembre per meglio definire il nostro futuro, abbiamo deciso di sospendere il presidio. L’auspicio è che in autunno si possa trovare il modo per salvare l’azienda e l’occupazione». (p.c.)

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