CHIETI-PESCARA

Migliori ricercatori al mondo: 48 sono della d'Annunzio

La classifica dell'Università di Standford: entra in graduatoria solo il 2% degli scienziati di tutto il mondo che hanno maggiore impatto nel proprio campo di ricerca

CHIETI. Ben 48 tra ricercatrici e ricercatori dell’università d’Annunzio di Chieti-Pescara figurano nella prestigiosa classifica dei migliori ricercatori stilata dall’Università di Standford, la “World’s Top 2% Most Influential Scientists”, pubblicata lo scorso ottobre dalla casa editrice olandese Elsevier. I ricercatori presenti in tale classifica rappresentano il 2% degli scienziati di tutto il mondo che hanno maggiore impatto nel proprio campo di ricerca.

La classifica è il risultato di una selezione che ha preso in esame i profili dei ricercatori censiti su “Scopus”, uno dei più importanti database per le pubblicazioni scientifiche, classificandoli in 22 aree scientifiche e 174 sotto-aree. La selezione fornisce annualmente due elenchi, uno relativo alla carriera e uno relativo alle citazioni ricevute nell’ultimo anno solare (in questo caso il 2022). Nel primo elenco sono presenti 26 autori e autrici con affiliazione “Ud’A” e 41 nel secondo per l’edizione 2023.

Sono complessivamente 48 le ricercatrici ed i ricercatori dell’ateneo teatino-pescarese che si sono distinti tra i primi per qualità, impatto e diffusione delle pubblicazioni in ben sei aree scientifiche. C’è Feliciano Protasi nell’Area della Ricerca Biomedica. In quella della Chimica figurano: Giuseppe Carlucci, Simone Carradori, Francesco Epifano, Marcello Locatelli, Luigi Menghini, Adriano Mollica, Nazareno Re e Azzurra Stefanucci. C’è Enrico Spacone nell’Area dell’Ingegneria. Mentre nella classifica riservata alla Medicina clinica compaiono Laura Bonanni, Christian Celia, Francesco Chiarelli, Francesco Cipollone, Agostino Consoli, Pio Conti, Giovanni Davì, Andrea Delli Pizzi, Francesco D'Antonio, Camillo Di Giulio, Piera Di Martino, Marcello Di Nisio, Gabriella D’Orazi, Nicolantonio D’Orazio, Francesca Diomede, Diego Gazzolo, Maria Adele Giamberardino, Giovanna Iezzi, Loris Riccardo Lopetuso; Felice Lorusso, Salvatore Maurizio Maggiore, Giovanni Martinotti, Leonardo Mastropasqua, Rodolfo Mastropasqua, Arcangelo Merla, Andrea Mezzetti, Michele Paolantonio; Paola Patrignani, Marco Onofrj, Antonio Scarano; Stefano Sensi, Bruna Sinjari, Oriana Trubiani, Leonardo Vecchiet, Luigi Vetrugno, Antonino Uncini. Nell’Area delle Scienze della Terra c’è Isabella Raffi. Ed in quella delle Tecnologie abilitanti e strategiche c’è infine Fausto Croce.

"Questi numeri fanno registrare un trend in aumento rispetto all’edizione precedente – sottolinea il professor Wise, delegato del rettore alla ricerca – nel 2022, in cinque aree scientifiche erano presenti 44 autori e autrici, di cui 23 nell’elenco relativo alla carriera e 39 nell’elenco relativo alle citazioni ricevute nell’ultimo anno. La presenza della D’Annunzio nella classifica World’s Top 2% Most Influential Scientists sta a testimoniare il crescente contributo dei nostri ricercatori alla diffusione della conoscenza scientifica di eccellenza a livello internazionale".