Morto in casa da due giorni e donna salvata dai vicini

A Fara San Martino pensionato trovato nel letto senza vita dai vigili del fuoco A Lanciano vedova cade e resta sul pavimento per ore ma riesce a chiedere aiuto

LANCIANO. Alte temperature, aumento dei malori e cadute: l’estate è ad alto rischio per gli anziani che vivono da soli. A volte parenti o vicini di casa riescono a intervenire e a evitare il peggio. Altre volte no. Un anziano trovato morto in casa e un’altra soccorsa dopo una caduta nella sua abitazione è il bollettino della calda domenica dopo Ferragosto nel Frentano. Due soccorsi, eseguiti entrambi nella mattinata di ieri, hanno avuto esiti diversi.

A Fara San Martino, in un’abitazione in via Nazionale, appena fuori dal centro storico, i vigili del fuoco di Casoli hanno trovato senza vita L.M., 79 anni. Il nipote, che veniva spesso a trovarlo da Ortona, non aveva sue notizie da due, tre giorni. L’anziano non rispondeva al telefono e neanche al campanello di casa. Così il nipote ha provato a cercarlo ieri mattina in giro per il paese, dove solitamente passeggiava. Qualche vicino di casa gli ha detto di averlo visto il giorno prima, ma senza notizie certe l’uomo ha chiamato i vigili del fuoco.

Senza rompere finestre o forzare altri ingressi, i pompieri sono riusciti a entrare nell’abitazione dal portone d’ingresso, che non era chiuso a chiave. Una volta dentro l’anziano è stato trovato in camera da letto, riverso sul letto con i piedi penzoloni come se si fosse seduto e poi sentito male, il torso nudo forse per sentire meno caldo. Sul posto sono intervenuti la guardia medica di Lama dei Peligni e i carabinieri della caserma di Palombaro, ma si escludono cause diverse da quella per morte naturale. Tant’è che la salma è stata restituita ai familiari dell’anziano per i funerali.

A Lanciano un altro soccorso di anziano è, invece, finito bene. Ieri mattina, intorno alle 9,30, alcune persone si sono rivolte al comando della polizia municipale in via Ercole, nel quartiere San Giuseppe, per segnalare che una loro vicina di casa, N.D.R., 75 anni, rimasta vedova qualche mese fa, si lamentava e chiamava aiuto poiché probabilmente era caduta e si era fatta male. I vigili urbani non se lo sono fatto ripetere. Accorsi sotto casa dell’anziana hanno rassicurato la donna, cercando il modo di entrare. Sul posto, intanto, sono arrivati anche i vigili del fuoco. L’anziana non era in grado di alzarsi da terra, ma è riuscita con un bastone ad aprire una finestra. La donna era per terra in soggiorno. Probabilmente era caduta da una sedia o dal lettino che è nella stanza, forse a causa di un calo glicemico, battendo la testa. Lamentava anche dolori alla zona lombare.

La polizia municipale ha avvertito il 118 e un’ambulanza è arrivata sul posto poco dopo per portare l’anziana in ospedale. Gli accertamenti hanno rilevato un trauma cranico in N.D.R., che in giornata è stata comunque dimessa dal Renzetti.

Stefania Sorge

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