Nasce l’Unione dei Comuni al posto dall’ente montano

Palena, costituita la “Maiella Orientale-Verde Aventino” con sette enti locali Due le sedi operative a Lama dei Peligni e a Fara. Ora l’elezione dei vertici

PALENA. Si è costituita l’Unione dei comuni montani “Maiella Orientale-Verde Aventino”. A farne parte sono: Civitella Messer Raimondo, Colledimacine, Fara San Martino, Lama dei Peligni, Lettopalena, Palena e Taranta Peligna. La sede sarà presso il Comune di Palena, in via Roma. Se unioni si costituiscono, altre hanno già decretato il loro scioglimento come l'Unione dei comuni Costa dei Trabocchi e Città della Frentania. In questo caso la decisione è stata presa perché nel corso degli anni c’è stato un fallimento dello spirito fondante dell’ente che si ritrova con debiti e frizioni intestine.

La nuova unione “Maiella Orientale-Verde Aventino”, complessivamente ha un’estensione territoriale di 232 chilometri quadrati; il comune più piccolo è Colledimacine (11.40 chilometri quadrati) il più grande Palena (91.74). La popolazione complessiva è poco più di 6mila abitanti con Fara San Martino (1481), comune più popoloso, e Colledimacine il meno con appena 207 residenti. Sono costituite anche due sedi operative: a Lama e Fara.

Dopo lo scioglimento delle comunità montane, i comuni che non raggiungono 5mila abitanti per legge devono entro il prossimo 31 dicembre o costituire delle convenzioni oppure nuove unioni. Lo scopo del legislatore è far svolgere funzioni e servizi in forma associata nell’interesse dei comuni aderenti. Le funzioni associate riguarderanno la gestione finanziaria e contabile; trasporto pubblico comunale; catasto; pianificazione urbanistica e edilizia comunale e sovracomunale; pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi; organizzazione e gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani; edilizia scolastica, per la parte non attribuita alla competenza delle province; polizia municipale e polizia amministrativa locale. Le spese generali dell’Unione sono ripartite tra tutti i comuni aderenti, secondo un principio proporzionale alla popolazione residente.

Si tratta adesso di costituire la parte politico-amministrativa con l’elezione del consiglio, giunta e presidente, che dura in carica 15 mesi. Complessivamente ventiquattro sono i consiglieri scelti nell’ambito dei consigli comunali: Civitella Messer Raimondo tre (due della maggioranza e uno della minoranza); Colledimacine, tre (2/1); Fara San Martino quattro (3/1); Lama dei Peligni quattro (3/1); Lettopalena tre (2/1); Palena quattro (3/1); Taranta Peligna tre (2/1).

Matteo Del Nobile

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