CHIETI. Al Museo Barbella continua fino al 15 maggio la rassegna “Il segno dei sei: luce, anima, colore” a cura di Massimo Pasqualone ed organizzati in collaborazione con la Fondazione Cantiere Abruzzo Italia presieduta dall'onorevole Fabrizio Di Stefano.

Una rassegna che sta raccogliendo parecchi consensi di pubblico e di critica fin dal primo giorno della sua apertura al pubblico. In esposizione artisti emergenti sul panorama del mondo artistico abruzzese, quali Carmine Galié, Miriam Salvalai, Carma, Sonia Babini, Carla Ciafardoni, Tiziana Pantalone. E presentando gli artisti e le opere, il professore Massimo Pasqualone, curatore e promotore dell'evento, ha spiegato al pubblico la sua particolare visione sulla bellezza. «E’ un labirinto in cui ognuno si aggira tra ragione ed istinto, creatività e norma, cultura e storia, insegnamenti e testimonianza» ha detto Pasqualone. «In questo dedalo», ha poi aggiunto nel corso del suo intervento che si è tenuto durante l’inaugurazione della rassegna pittorica lo scorso 8 maggio, «sono tante le visioni oniriche e gli incontri più o meno reali che si fanno, oltre la soglia del vero e dell’essenza». (g.i.)

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