CHIETI. Le piogge degli ultimi giorni non sono sufficienti ad alimentare le sorgenti in modo tale da pensare a un alleggerimento delle chiusure idriche. È quanto fanno sapere i rappresentanti dell'Aca sul tavolo prefettizio. Il prefetto Gaetano Cupello ha deciso di monitorare la situazione con i due gestori idrici della provincia Aca e Sasi. L'Aca ha fatto sapere che gli attesi effetti positivi sulla portata delle sorgenti in uso ai gestori, sono in realtà parzialmente vanificati dalla scarsità delle precipitazioni registrate in montagna, assenti dallo scorso aprile. E dunque si prosegue con le chiusure notturne programmate. Sia Aca che Sasi riferiscono di avere attive sul campo numerose squadre, impegnate tanto per le attività di ricerca perdite quanto per gli interventi di urgenza sulle reti. Ci sono poi gli interventi attivati con il Pnrr da terminare entro il 31 dicembre 2025. Il prefetto ha richiamato l’attenzione dei gestori sulla necessità, nelle more della conclusione dei lavori di già avviati, di avviare qualsiasi altra iniziativa idonea ad implementare ulteriormente le indagini di ricerca delle perdite e gli interventi di riparazione della rete. (a.i.)