Postazioni del 118 Il servizio affidato alla Croce Rossa

ATESSA. È scattato il 31 marzo, a mezzanotte, il passaggio di consegne tra la Croce Gialla e la Croce Rossa nelle postazioni 118 di Casoli e Atessa. Un passaggio di consegne che segue la delibera...
ATESSA. È scattato il 31 marzo, a mezzanotte, il passaggio di consegne tra la Croce Gialla e la Croce Rossa nelle postazioni 118 di Casoli e Atessa. Un passaggio di consegne che segue la delibera Asl 1.821 del 31 dicembre 2013 in cui l’azienda ha affidato in via esclusiva il servizio di trasporto sanitario alla Croce Rossa, escludendo le altre associazioni, come Croce Gialla e Valtrigno che lo assicuravano. Un’esclusione che ha portato a una serie di proteste sfociate anche in ricorsi giudiziari da parte di alcune associazioni escluse (Valtrigno e Europa soccorso) in quanto considerano l’affidamento illegittimo fatto senza alcun preavviso, nè bando pubblico. Ma, poiché l’assistenza, e soprattutto il servizio di emergenza-urgenza, non si attua nelle aule dei tribunali e non attende di certo decisioni e sentenze, il servizio è partito con la Croce Rossa che si è fatta trovare pronta e che da alcuni giorni lo assicura. E nel passaggio di consegne avvenuto appunto alcuni giorni fa c’è stata anche l’inaugurazione delle attrezzature nelle postazioni, prima a Casoli e poi ad Atessa.
«Abbiamo presentato le nuovissime ambulanze prese per il servizio», ha detto Maria Luisa Del Forno Ciufici, presidente del comitato Cri di Vasto, «dotate di attrezzature all’avanguardia nel soccorso che assicureremo 24 ore al giorno sia a Casoli così come ad Atessa, e nelle altre postazioni vastesi affidateci dalla Asl. Per quanto riguarda il personale precisiamo che abbiamo in parte ripreso quello della Croce Gialla, e che su ogni postazione ci sarà un’autista della Croce Rossa che mette a disposizione appunto le ambulanze, mentre il personale medico è del 118 di Chieti».
Personale che avrà il duro compito di assicurare un servizio vitale per le zone interne, private e spogliate negli anni di molti servizi sanitari. Il servizio dell’emergenza-urgenza è infatti uno dei punti dolenti di un’assistenza che nelle aree montane è sempre più difficile da assicurare anche per la viabilità. Non a caso da anni si chiede alla Asl di attivare altre postazioni 118 medicalizzate a Torricella e Lama dei Peligni, invano. La Croce Rossa, quindi, ora ha avviato il servizio dell’emergenza-urgenza a Casoli ed Atessa, mentre a Villa Santa Maria il servizio è ancora assicurato dalla Croce Gialla.
Teresa Di Rocco
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