BOLOGNA. "Meglio 100 alla maturità o il podio in Austria? Tutti e due". Esce sorridente, intorno alle 13, Andrea Kimi Antonelli dall'istituto superiore Salvemini di Casalecchio di Reno (Bologna), dove ha sostenuto la prova di italiano della maturità con i suoi compagni della quinta G. "Ho fatto del mio meglio, adesso aspettiamo i risultati", aggiunge il campione di F1, che ha scelto la traccia B di attualità e ha scritto "del concetto di rispetto". L'apprensione era grande, forse più che per le gare.

"Ero abbastanza teso - ammette il pilota della Mercedes - anche perché il tempo per prepararmi non è stato tantissimo". Ansia comune anche agli altri maturandi "vip", dagli sportivi Federico Cinà, promessa del tennis, a Sara Curtis, talento del nuoto, ai figli di Matteo Renzi e Carlo Calenda, col leader di Italia Viva che ha augurato alla terzogenita Ester e a tutti i maturandi "di meritare l'Europa", e quello di Azione che sui social ha fatto un in bocca al lupo al figlio con un "daje forte".

Superato lo scoglio del tema di italiano, Kimi Antonelli è "molto più rilassato" per la seconda prova di inglese di domani e per l'orale, che sosterrà prima del Gp dell'Austria. "Sto cercando di studiare facendo più collegamenti possibile" tra le diverse materie, in modo da supplire alle tante assenze in classe, racconta a giornalisti e telecamere che lo attendono all'uscita della scuola. Per lui, infatti, non è stato facile frequentare la quinta superiore, impegnato com'era in Formula 1. A preoccuparlo maggiormente è matematica, tra le materie dell'orale, per la quale ha chiesto aiuto agli ingegneri della sua scuderia e ai compagni di classe, che anche ieri sera erano a casa sua. "Abbiamo ripassato un po', siamo stati insieme e abbiamo festeggiato per la vittoria della Virtus in campionato - racconta - e poi abbiamo cantato 'Notte prima degli esami'" come tantissimi studenti in tutta Italia. "Speriamo di fare un bel weekend in Austria - aggiunge - così dopo potremo festeggiare il podio del Canada, l'Austria e la maturità", sempre con gli amici, "tra Riccione e San Marino".

Un ringraziamento speciale, infine, Kimi lo riserva ai "professori del Salvemini" che lo "hanno sempre aiutato a seguire il programma e fare compiti e interrogazioni". Soddisfatti del suo impegno sono stati anche i docenti. "Kimi ha sempre avuto molti impegni sportivi, però non hai mai perso di vista la scuola e mai ha perso di vista il suo traguardo, quello di fare la maturità", racconta la professoressa Alessandra Regina, coordinatrice della classe quinta G. "Il suo sogno? - conclude la professoressa Regina - Diventare campione di Formula 1 ed è riuscito ad arrivare sul podio, quindi siamo orgogliosissimi". Professori e compagni sono andati a trovare Antonelli al circuito di Imola, hanno avuto libero accesso ai box, hanno pranzato con i piloti e vissuto una giornata "dietro le quinte" del Gran Premio. Poi, per tutti questa mattina alle 8.30 è suonata la campanella della prima prova. "Sono stato molto contento di fare l'esame con i miei compagni - conclude il pilota della Mercedes - perché per me è stato più rasserenante". All'uscita ad attenderlo c'erano anche diversi fan, tra cui una ragazzina di Treviso che gli ha fatto autografare un cappellino.