Rapinatori a volto coperto alla Carichieti Colpo da 14 mila euro a Guardiagrele

Irruzione senza armi nella filiale di piazza Santa Maria Maggiore
GUARDIAGRELE. Fanno un colpo da 14mila euro e in tutta tranquillità salgono in auto per allontanarsi lungo via Orientale. I protagonisti sono due malviventi, ma c'è forse un terzo, che ieri mattina sul tardi hanno svaligiato lo sportello della Carichieti in piazza Santa Maria Maggiore. Volto coperto da sciarpa e cappello, l'uomo che si è fatto consegnare il denaro era disarmato secondo i testimoni già sentiti. E' entrato all'una e 10 circa attraverso le porte automatiche del salone quando al lavoro c’erano tre impiegati, mentre due donne erano in attesa del loro turno allo sportello. Secondo le prime testimonanze raccolte dagli inquirenti, un secondo rapinatore anch'egli senza armi e col volto irriconoscibile per via di una sciarpa ha preso posizione davanti alle porte per impedire l'ingresso di altri clienti. All'interno, nel frattempo, il bandito ha scavalcato il bancone divisorio e agli impiegati ha intimato di consegnare tutti i contanti immediatamente disponibili. La cifra è stata calcolata nel tardo pomeriggio dopo un conteggio del denaro in entrata e uscita nell'arco della mattinata. Raccolte le banconote in un sacchetto, il rapinatore ha imboccato la porta di emergenza di fronte alla facciata del duomo. Ha percorso insieme al complice piazza Santa Maria Maggiore fino alla biblioteca, dove c'era un'auto di grossa cilindrata di colore blu scuro. Dalla ricostruzione non è ancora chiaro se c'era a bordo un terzo al posto di guida, o se il mezzo è stato condotto nella fuga da uno dei due. Si tratta di uno dei tasselli mancanti al mosaico messo insieme dai carabinieri, che dovranno sentire nelle prossime ore tutte le persone che potrebbero fornire dettagli importanti. Come le due clienti all'interno della sala, ma anche i passanti che potrebbero aver incrociato i malviventi all'uscita dalla banca e lungo i circa 50 metri che li separavano dal mezzo. Per i due è divenuto tutto facile subito dopo la svolta su via Orientale. A quel punto, il percorso che li ha portati lontano dalla città può essere passato per il parcheggio sotto la passeggiata e quindi per il tratturello Coste di Luzio che dopo una ripida discesa conduce alla statale 81 per Casoli e Castelfrentano, oppure lungo la stessa via orientale che prosegue per Bocca di Valle o Comino, aprendo la strada per lo scorrimento veloce in direzione di Chieti. La Carichieti venne presa di mira lo scorso 26 ottobre da un gruppo di rapinatori armati che sfondarono con una Panda la porta di emergenza. Un colpo spettacolare che seminò il panico tra i molti testimoni che aiutarono i carabinieri a ricostruire l'accaduto attimo per attimo. Ma il bottino fu esiguo, appena 1.100 euro.
Francesco Blasi
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