Rinasce l’uliveto nel campo devastato all’assessore

FOSSACESIA. Il campo devastato cinque mesi fa con gli ulivi tagliati all’assessore all’ambiente di Fossacesia, Andrea Natale, rinasce grazie alla caparbietà e all’affetto nutrito da proprietario nei confronti di quel terreno ereditato insieme alla sorella, dopo la perdita del padre Nazareno, un instancabile e grande lavoratore. Nel dicembre 2013, qualcuno su quel campo ha compiuto un gesto scellerato: furono tagliati 29 alberi di ulivo. Le indagini sono state chiuse e l’episodio è stato archiviato. «Dopo 5 mesi da quel vile gesto», dice Natale, impegnato in favore del Parco nazionale della Costa Teatina, «insieme agli amici che mi hanno manifestato solidarietà abbiamo incominciato a riboccarci le maniche, avviando i lavori di pulizia per dare degna sistemazione ai poveri ulivi barbaramente uccisi e fare il primo passo così da far rinascere l’uliveto di Nazzareno, uliveto didattico». Motoseghe, decespugliatori e zappe, azionate dai volenterosi amici di Andrea, hanno così fatto partire la prima fase di tale iniziativa «dando uno schiaffo all’ignoranza». (l.c.)