Calcio serie B

Pescara, Merola caso spinoso. Si lavora al ritorno di Plizzari

7 Luglio 2025

Il mercato del Delfino. Si valutano i rinnovi: l’esterno è in scadenza e senza accordo può anche partire. Si cerca di far tornare il portiere eroe della promozione. (Nella foto, il portiere Alessandro Plizzari)

PESCARA. I rinforzi, le cessioni, ma anche i rinnovi. Il Pescara tra una settimana inizierà il ritiro in vista della Serie B 2025-2026 e nei prossimi giorni sono attesi i primi volti nuovi. La società sa bene che dovrà intervenire in tutti i reparti, con l’ingaggio di almeno 8-9 pedine: portiere, difensore centrale, terzini, centrocampisti e attaccanti. Volti nuovi, ma anche partenze visto che in organico ci sono oltre 30 giocatori e molti dovranno andare via. Tra questi ci sono un paio di elementi che il nuovo allenatore Vincenzo Vivarini vorrebbe avere in squadra per affrontare il difficile campionato di B che inizierà il 23 agosto. Parliamo di Davide Merola e Matteo Dagasso. E vorrebbe riavere anche il portiere Alessandro Plizzari, che il presidente biancazzurro Daniele Sebastiani punta a riprenderselo in prestito dal Venezia. Entro la settimana, infatti, il patron pescarese incontrerà il ds dei lagunari Antonelli per intavolare la trattativa. Plizzari, tramite il suo agente, ha già fatto sapere al Venezia di non voler restare in Laguna. Tornando a Merola e Dagasso, bisogna analizzare queste due situazioni con molta attenzione.

Il contratto del bomber Merola scade il 30 giugno del prossimo anno. L’esterno mancino, fresco di matrimonio, dovrebbe rinnovare almeno fino al 2028. In caso contrario, però, non è da escludere l’ addio. Sul 25enne attaccante campano ci sono diversi i club interessati, tra cui l’Avellino. Ma attenzione anche al clamoroso ritorno all’Empoli, ovvero il club che lo ha venduto al Pescara due anni fa. Il club toscano conserva una clausola che gli garantisce il 30% sulla futura rivendita del giocatore. Questo è un dettaglio non di poco conto perchè, in caso di ritorno proprio in Toscana, il Pescara sarebbe costretto a cedere Merola con uno sconto equivalente a quella percentuale. Questa ipotesi, al momento, è difficile da prendere in considerazione, tuttavia la posizione di Merola sarà un nodo da sciogliere.

Per quanto riguarda Matteo Dagasso, invece, il centrocampista ha un contratto firmato all’inizio del 2024 con scadenza 30 giugno 2028. Tuttavia, grazie alle ottime prestazioni nell’ultima stagione e la promozione in serie B, il valore del 21enne pescarese è aumentato sensibilmente. Quindi, se il Pescara non dovesse venderlo (occhio al Lecce) in questo calciomercato, probabilmente dovrà adeguare l’ingaggio e allungare di una stagione il contratto. L’altro rinnovo, invece, è legato al difensore Edoardo Lancini. Il centrale si è svincolato il 30 giugno e il suo entourage sta parlando con il Delfino per altri due anni di contratto, ma anche con altre società. La priorità di Lancini, però, come ha detto al suo agente Pino Calabria, è quella di tornare a vestire la maglia biancazzurra.

Per quanto riguarda gli arrivi, la società sta spingendo per prendere subito un centrocampista, due terzini, un portiere (Plizzari in pole) e un centravanti. Per la mediana si spera di chiudere subito per Ghion del Sassuolo e Acampora del Benevento, mentre in attacco Pandolfi del Cittadella è un nome molto caldo. Il terzino Corrado (ex Brescia) è una pista percorribile, come i possibili ritorni di Masciangelo (Cittadella), Longobardi (Rimini) e Milani (Heracles).

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