Rioni storici spopolati e in abbandono I cartelli «affittasi» superano i residenti

Le agenzie: «Poche richieste, anche a prezzi bassi, per sporcizia e mancanza di parcheggi»

LANCIANO. «Vendesi». «Affittasi». Si inseguono, dentro i vicoli dei quartieri storici Civitanova e Sacca, i cartelli delle agenzie immobiliari sulle abitazioni da "prestare" a canone mensile o da cedere a titolo di proprietà. Una sequela di offerte di appartamenti di ogni dimensione che testimonia la crisi che vive oggi il centro storico di Lanciano. 

Case in vendita o in affito che, per come sono messe, svuotano oggi la zona vecchia della città, in particolare i due rioni. Lungo via Umberto I su ogni vicolo campeggia un cartello di un'agenzia immobiliare: su case appena ristrutturate ma anche su altre abbandonate da tempo.  «Ci sono poche richieste per il centro storico», affermano all'agenzia immobiliare Gabetti, «anche se i prezzi sono migliori rispetto ad altre zone della città.

Va bene, invece, il settore degli affitti». «L'abitazione nel centro storico è richiesta soprattutto dalle coppie come sistemazione momentanea», aggiunge Massimo, dell'agenzia Aca. «Si preferisce pagare l'affitto nel centro storico», continua, «ma comprare casa in altre zone, come i Cappuccini, anche se costa di più».  Molto di più se si pensa che in media nel centro storico una casa costa tra i 1.000-1.200 euro al metro quadro, invece in via Del Mare e ai Cappuccini si arriva anche 2.000-2.200 euro al metro quadro.

Anche l'agenzia Remax conferma la svalutazione che c'è nel centro storico, preferito dagli stranieri affascinati dal cuore vecchio della città.  A far fuggire i compratori e allontanare chi magari ha vissuto per anni a Civitanova, Sacca e Lancianovecchia, sono la mancanza di servizi, di parcheggi, la sporcizia e la presenza dei tossicodipendenti. Insomma i problemi che i residenti segnalano da anni al Comune.  «Sono problemi soprattutto la presenza dei tossici e la mancanza di parcheggi che fanno allontanare le famiglie che si accontentano di acquistare appartamenti più piccoli in via Del Mare, via Del Verde, ai Cappuccini», sottolinea Roberta, di Paola Immobiliare. «Vanno via anche gli anziani che non possono accedere con le auto», conclude.

«Il centro storico vive l'abbandono progressivo da parte del Comune, iniziato dal 1995», sostiene Pasquale Sasso, consigliere comunale del Pd. «La rivitalizzazione tanto decantata rimane sulla carta come il parcheggio delle Ripe, atteso a Civitanova da tempo e inserito e cancellato negli ultimi tre bilanci comunali. Qualcosa si è fatto», ironizza il consigliere, «si sono apposti i paletti in ghisa in via Garibaldi che tolgono posti auto e impediscono il passaggio dei pedoni».

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