CORONAVIRUS

Salgono a 51 i casi positivi nella Sevel di Atessa

La comunicazione dei vertici aziendali ai rappresentanti sindacali, già effettuata la sanificazione. I contagi avvenuti fuori dalla fabbrica

ATESSA. Salgono a 51 i lavoratori contagiati all’interno dello stabilimento Sevel, la più grande fabbrica dell'Abruzzo con circa 6mila dipendenti, dove viene prodotto il furgone modello Ducato per Fiat, Peugeot e Citroen. I vertici aziendali hanno comunicato ai rappresentanti sindacali e per la sicurezza sul lavoro i casi positivi al Covid nelle riunioni di martedì sera e di ieri sera.

Si tratta di tre lavoratori del reparto lastratura, due in Ute 10 (unità tecnologica elementare) e uno in Ute 6; un dipendente risultato positivo al Covid è nel reparto manutenzione. Ieri è stata comunicata invece la positività di un dipendente della Ute 2 lastratura, assente dal 16 novembre; un lavoratore della Ute 20 lastratura, assente dal 10 novembre; uno alla Ute 5 montaggio, assente dal 6 novembre e uno alla Ute 12 lastratura, assente dal 10 novembre. L'azienda ha inoltre confermato che la sanificazione delle aree interessate è già stata effettuata.

La settimana scorsa erano stati anche eseguiti dei controlli a sorpresa nello stabilimento Sevel da parte delle autorità competenti esterne che, secondo quanto riportato dall’azienda, sarebbero rimaste positivamente colpite dalle misure adottate e dal rispetto del protocollo da parte di tutti i dipendenti, comprese le ditte esterne.

I dipendenti positivi non sono stati contagiati all’interno dello stabilimento, ma a seguito di contatti esterni con positivi o da familiari. (d.d.l.)

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