Il materassino recuperato dai bagnini durante le ricerche (foto Gianfranco Daccò)

San Salvo, risolto il mistero: il disperso è vivo ma non si presenta

La Guardia costiera, tramite alcuni bagnini, rintraccia l’uomo: «Ora venga in ufficio per farci completare le indagini»

SAN SALVO. Il giallo è risolto e la vicenda ha un lieto fine. È sano e salvo il bagnante sorpreso dalla corrente marina vicino alla scogliera frangiflutti del mare di San Salvo. L’allarme è rientrato martedì sera e le ricerche sono cessate. L’Sos lanciato lunedì pomeriggio da alcuni bagnini della Protezione civile Valtrigno che avevano visto il nuotatore in difficoltà, aveva messo subito in moto la macchina delle ricerche. Nonostante l’utilizzo di mezzi aerei e navali abruzzesi e molisani, il giovane per 24 ore è risultato introvabile. Il mare aveva restituito solo il gonfiabile sul quale il bagnante si era allontanato dalla riva. Grazie a un’estenuante attività di indagine l'autorità marittima è riuscita ad appurare che è vivo e sta bene.

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Il bagnante era stato sorpreso lunedì pomeriggio dalla corrente alimentata dal vento di libeccio e trascinato al largo. Giusto il tempo di chiedere aiuto ed era sparito dietro le scogliere. Un mistero che ha impegnato per ore nelle ricerche decine di militari e mezzi del Circomare di Vasto coordinati dalla Direzione marittima di Pescara e personale della Capitaneria di Termoli.
Contestualmente a terra l’autorità marittima ha ascoltato a lungo il racconto di tre assistenti bagnanti della Protezione civile Valtrigno che avevano visto il giovane mentre si allontanava dalla riva su un gonfiabile verde. Fatto inquietante ma al tempo stesso positivo: nessun amico o parente ha presentato denuncia di scomparsa. E martedì sera, fortunatamente, il giallo dell’estate sansalvese è stato risolto. Le indagini sono riuscite a risalire al bagnante. L’uomo una volta in salvo, forse per vergogna, discrezione, sperando che il clamore cessasse da solo o forse per il timore di possibili conseguenze non ha avvisato subito il Circomare. Ha preferito probabilmente aspettare che tornasse la quiete. Non appena l’autorità marittima ha avuto la certezza delle buone condizioni dell’uomo, ha sospeso le ricerche e archiviato la vicenda. L’uomo stesso invitato a fornire le proprie generalità si è dileguato velocemente non volendo fari riconoscere.
«Al fine di chiudere definitivamente la vicenda», scrive in una nota il Circomare di Vasto, «si invita il suddetto individuo a voler contattare (al telefono allo 0873.310340) o a presentarsi presso questo ufficio per il completamento delle formalità istituzionali».
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