Sgarbi e Leali, amici del Circolo

De Cesare jr presenta i big: sabato il cantante alla festa di primavera e il 7 giugno la serata con il critico

CHIETI. Nuovo corso del Circolo degli amici di Chieti, il bisecolare circolo cittadino con il più giovane presidente della storia del sodalizio. Paolo De Cesare, infatti della storica famiglia di costruttori, ha solo 22 anni. Ma tanta voglia di fare. Riportare agli antichi fasti il circolo che nell’ultimo periodo aveva conosciuto, anche a causa della crisi, momenti oscuri, arrivando a soli 130 soci. Oggi il circolo ha aperto anche alle adesioni di Pescara, Fancavilla e Guardiagrele e ha già raggiunto 300 soci. La maggior parte giovani.

Gli appuntamenti sono stati diversi durante l’inverno con il tenore Piero Mazzocchetti o la sfilata di moda.

Ma il circolo intende cominciare la primavera con un autentico calibro della musica leggera Fausto Leali che si esibirà nel circolo di via Cesare De Lollis, sabato 17 maggio. L’ingresso previsto per i soci e per i loro ospiti di costa 75 euro, compresa la cena. Le prenotazioni sono fare entro il 16 maggio al maestro di casa Giulio Macchia.

Ma c’è anche una grande novità per gli amanti dell’arte: il 7 giugno è prevista un ospite tra i big del mondo della cultura e della televisione Vittorio Sgarbi, che verrà a presentare il suo ultimo libro “Il tesoro d’Italia, la lunga avventura dell’arte” il costo di partecipazione, libro e cena compresi, è di 35 euro. Le prenotazioni possono essere fatte entro il 6 giugno al maestro di casa.

La nuova gestione del circolo ha avuto bisogno di un cambiamento dello statuto sia per eleggere un presidente giovane che per aprire a tutto l’Abruzzo. Ma anche di rimettere a posto i conti e coprire i debiti con la proprietà (la famiglia De Sactis Ricciardone che si è impegnata a rifare ex novo il tetto) e i fornitori, sforzo al quale seguendo un piano di riparto hanno partecipato in maniera massiccia anche i consiglieri della precedente gestione.

Il nuovo collegio dei revisorid ei conti costitutito da Angelo De Cesare, Giulio Obletter e Luigi Mezanotte è stato fondamentale in questa operazione.

Ma il restyling ha interessato anche il circolo in quanto struttura. Bella ma vecchia e costosa nella manutenzione sono state rimessi a posto tavoli e sedie, mobili e arazzi, tende, tappeti. C’è una cuoca, un gestore del bar e il già citato maestro di casa.

«Non potevamo far morire questa associazione», dice Angelo De Cesare, «che se fosse stato per la politica avrebbe chiuso il 31 dicembre scorso e con una apertura fuori dai campanilismi abbiamo aperto all’Abruzzo e alle associazioni».

«Ora con l’aiuto dei soci rimetteremo in moto tutte le iniziative per far tornare il Circolo degli amici di Chieti il punto di riferimento dei professionisti ».(k.g.)

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