Stadio Angelini, via ai lavori

Dal 10 ottobre sulle tifoserie veglieranno venti telecamere

CHIETI. Effettuati gli scavi sia interni che esterni all'impianto, posizionate le fibre ottiche e telecamere già in magazzino che aspettano solo di essere installate.  Al pari dei pannelli per il prefiltraggio del pubblico che troverà posto in curva ospiti.  I lavori di messa in sicurezza dello stadio Angelini proseguono spediti. Intanto ieri, in occasione dell'incontro casalingo del Chieti con la Carrarese, si è fatto ricorso per l'ultima volta ad un sistema di videosorveglianza mobile per consentire ai tifosi di assistere alla partita senza restrizioni. 

Tutto ok sotto il profilo dell'ordine pubblico e dalla prossima gara in programma domenica 10 ottobre, con i neroverdi di casa opposti al Giulianova, lo stadio Angelini sarà finalmente a norma.  «Per quella data», afferma Mario Colantonio, assessore ai lavori pubblici, «contiamo di farcela anche perché nel giro di una settimana i due cantieri aperti saranno chiusi. Abbiamo bruciato le tappe nel pieno rispetto degli impegni presi con società e tifoseria». 

L'impianto di calcio teatino, nel dettaglio, verrà dotato di una videosorveglianza a fibre ottiche composta da 24 telecamere puntate sulle tribune e sugli spazi adiacenti allo stadio di viale Abruzzo.  I lavori in questione sono stati appaltati alla ditta Electra System di Chieti per una spesa pari a 315 mila euro.  «Le opere più delicate», spiega l'architetto Vincenzo Perinelli, direttore dei lavori, «sono state portate a termine.

La ditta ha effettuato gli interramenti necessari per i cavi elettrici, sono state sistemate le fibre ottiche ed è in via di allestimento la sala di controllo (Gos) che verrà installata di fianco alla tribuna stampa. A breve saranno predisposti gli infissi che isoleranno dall'esterno la particolare cabina di regia che vigilerà dentro e fuori l'Angelini».  Dove, al momento, sono stati montati venti pali di sostegno delle telecamere a fronte dei ventiquattro previsti dal progetto. 

Oggi verranno agganciate le telecamere fisse esterne mentre mercoledì sarà la volta di quelle interne. Giovedì i primi collegamenti per verificare la funzionalità della videosorveglianza dell'Angelini. Un ritmo di lavori che dovrebbe approdare alla conclusione ddelle oepre rapidamente.  «Venerdì», aggiunge Perinelli, «tutto dovrebbe essere completato e non resterà altro che eseguire le rifiniture e i cablaggi del caso».  Va avanti ancor più veloce, se possibile, il cantiere per realizzare zone di prefiltraggio fuori dalla curva ospiti. 

Le opere sono state affidate alla ditta teatina Strade e ambiente srl per un importo di 320 mila euro.  «Le barriere sono visibili fuori dai cancelli dell'Angelini. Giovedì», riprende ancora l'architetto Perinelli, «terminerà la fase di assemblaggio della maggior parte dei pannelli che saranno fissi nella superficie perimetrale del parcheggio ospiti dello stadio mentre gli altri divisori acquistati verranno posizionati di volta in volta dagli operai del Comune».  A lavori conclusi l'Angelini sarà perfettamente omologato per 7491 posti a sedere.

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