Stand aperti ai visitatori Pienone all’esordio

26 Aprile 2013

LANCIANO. La prova che la Fiera dell’agricoltura tiene testa alla crisi sono, da 52 anni, le decine di auto che intasano ogni volta contrada Iconicella. È accaduto anche ieri, in un 25 aprile...

LANCIANO. La prova che la Fiera dell’agricoltura tiene testa alla crisi sono, da 52 anni, le decine di auto che intasano ogni volta contrada Iconicella. È accaduto anche ieri, in un 25 aprile insolito passato tra stand di sementi e macchine zappatrici, in cui il popolo degli operatori agricoli, fedele alla tradizione, ha invaso ancora una volta i padiglioni di Lancianofiera.

Gli ingredienti della Fiera più longeva del territorio ci sono tutti. Fino a domenica i 260 espositori provenienti da tutta Italia mettono in mostra il meglio dei prodotti dedicati al settore primario. E non mancano nemmeno le innovazioni, come i pannelli solari e i sistemi per l’energia alternativa, mischiati agli attrezzi e alle macchine agricole di una volta. Ci sono ancora attrezzature per la terra e il giardinaggio, macchine olearie e per il vino e attrezzature zootecniche.

A fare da richiamo per i numerosi bambini accorsi ci sono anche i piccoli animali da giardino: anatroccoli, coniglietti, pappagallini, ma anche tartarughe, colombe e pesci rossi.

Il primo giorno come da tradizione è il giorno dedicato alla visita vera e propria. Gli affari, quelli veri, verranno poi, con la contrattazione finale per l’acquisto di mezzi e prodotti agricoli. «La gente guarda, chiede, si informa», commenta un rappresentante di macchine olearie, «e per il momento attende a comprare, speriamo di concretizzare qualcosa nei prossimi giorni».

La manifestazione si è aperta con un convegno dedicato alla sicurezza del lavoro in agricoltura, un tema importante se si pensa ai numerosi incidenti agricoli che avvengono quasi quotidianamente in campagna. «Abbiamo voluto cominciare partendo da situazioni reali e spesso tragiche», commenta il presidente della Fiera, Franco Ferrante, «morire nei campi è anacronistico, eppure continua a succedere».

Uno sguardo alla nuova funzione della Fiera, che si accinge a breve a cambiare lo statuto, lo fornisce il sindaco di Lanciano Mario Pupillo: «Dopo anni l’ente torna in utile grazie agli sforzi del presidente e del consiglio di amministrazione e al supporto delle istituzioni. La Fiera deve diventare uno spazio aperto al territorio ed essere sfruttata anche per manifestazioni pubbliche oltre che per le rassegne».

Anche la Provincia, con il presidente Enrico Di Giuseppantonio, ha promesso di «liquidare il contributo dovuto al più presto. I conti in positivo ci fanno ben sperare», sottolinea Di Giuseppantonio, «sono convinto che l’agricoltura sia un settore sul quale investire così come no va trascurato il turismo, altra importante risorsa per il nostro territorio».

Cancelli aperti dalle 9 alle 19. Ingressi: adulti, 8 euro, ragazzi 11-15 anni 4 euro, gratuito bambini fino a 10 anni.

Daria De Laurentiis

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