pizzoferrato

«Sugli usi civici polemiche sterili»

Il sindaco Fagnilli: riformiamo la legge con Sant’Agata di Puglia

PIZZOFERRATO. «Polemiche sterili: nasce un coordinamento interregionale Puglia-Abruzzo per riformare la legge». Così il sindaco Palmerino Fagnilli risponde alle accuse dei consiglieri comunali di minoranza Tony Ragnelli e Carmine Tarantini sugli usi civici. «Si fa fatica a comprendere la “polemicuccia localistica” montata dal gruppo di minoranza. Bene il ricorso alla legge come hanno annunciato sulla stampa. Auspichiamo che vadano in Procura, Corte dei conti, Antimafia. Questo leitmotiv del loro agire è singolare. Il giorno dopo le elezioni di maggio 2013 denunciarono il Comune, che loro stessi avevano amministrato fino a poche ore prima, per aver rilasciato false residenze; qualche tempo dopo denunciavano il Comune di Gamberale per un progetto dei pista di sci e da ultimo si minaccia di denunciare per gli usi civici».

Fagnilli rilancia le accuse alla minoranza. «Ma se erano così bravi perché in 5 anni non hanno risolto il problema? Perché l’amministrazione Tarantini-Ragnelli ha “tolto” a centinaia di pizzoferratesi circa 200 particelle di terreni, che si estendono su almeno 10 fogli di mappa, interessando il territorio comunale dal centro alla periferia, per una superficie di almeno 200mila metri quadrati? Non è forse stata la loro amministrazione a tirare fuori almeno fino ad oggi 23mila euro per sostenere un ufficio demaniale comunale e consulenze senza produrre un solo risultato?» Fagnilli annuncia che per risolvere il problema degli usi civici Pizzoferrato sta lavorando con il Comune di Sant’Agata di Puglia.

Matteo Del Nobile

©RIPRODUZIONE RISERVATA