Truffa su internet, condannato 

CHIETI. Si è fatto dare i soldi ma non ha consegnato l’orologio messo in vendita su internet. Massimiliano Maga, 55 anni, originario di Milano ma residente a Rimini, è stato condannato alla pena di un anno di reclusione dal giudice del tribunale di Chieti Luca De Ninis. La vittima è un giovane di Ortona, da qui la competenza della procura teatina. Secondo la ricostruzione dell’accusa, «con artifici e raggiri», l’uomo ha messo in vendita falsamente sul sito internet subito.it un orologio, «traendo così in inganno l’acquirente sulla serietà e affidabilità dell’offerta». Pensando di concludere un affare, infatti, la vittima ha versato sulla carta prepagata dell’imputato ben 300 euro. L’acquirente, però, non ha ricevuto a casa «nulla di quanto promesso».
I consigli per evitare di essere truffati su internet sono quelli di sempre. Il primo, forse banale ma efficace: Attenzione a chi vende a prezzi sensibilmente inferiori alla media della concorrenza. E ancora: è preferibile l’incontro di persona con il venditore per concludere la vendita e per la consegna del prodotto, mentre sono sconsigliati pagamenti tramite carte prepagate o servizi di trasferimento di denaro come Western Union.