CORONAVIRUS

Vaccini, la Asl manda ai pazienti richieste di pagamento non dovute

Sulle ricevute c'è scritto che bisogna sborsare 36 euro in caso di rinuncia, ma è un errore. E il sindaco di Chieti Diego Ferarra fa i vaccini a casa agli anziani

CHIETI. La Asl Chieti Lanciano Vasto manda richieste di pagamento non dovute in relazione alla campagna vaccinale anti-Covid. Un’altra tegola dopo le file e gli assembramenti dei giorni scorsi. E il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, oggi (sabato 1 maggio) e domani (domenica 2 maggio) è al lavoro come medico volontario per somministrare le dosi.

Sono diverse le segnalazioni degli utenti che si sono visti recapitare la prenotazione per il vaccino con la specifica che avrebbero dovuto pagare una multa di 36 euro nel caso in cui non si fossero presentati senza disdire l’appuntamento 72 ore prima. Nel ricordare che la campagna vaccinale anti-Covid è volontaria e gratuita, dagli stessi uffici della Asl diretta da Thomas Schael ci viene confermato che non c’è nulla pagare. Ad allarmare gli utenti è la parte in cui c’è scritto che se «l’assistito non si presenta alla data o all’ora della prestazione prenotata o omette, senza idonea giustificazione, di effettuare la disdetta entro i termini stabiliti (72 ore precedenti l’erogazione), è tenuto al pagamento della sanzione amministrativa nella misura di 36,15 euro». 

Intanto il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, medico di famiglia, risponde all'appello lanciato dalla Asl e si impegna in prima linea per supportare la campagna di vaccinazione anti Covid a domicilio. Ferrara ha risposto infatti al bando dell'azienda sanitaria dedicato ai medici di medicina generale ed è stato accreditato nella piattaforma dei medici vaccinatori. Oggi (sabato 1 maggio) e domani (domenica 2 maggio) con la sua borsa termica va a casa degli anziani con le dosi di vaccino per provvedere alla somministrazione ai pazienti prenotati che hanno diritto alla vaccinazione domiciliare. 

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