Ztl da sabato alla fine di agosto ma resta l’incognita dei controlli

Dal 9 luglio traffico limitato e isola pedonale alla Marina nella zona di viale Dalmazia dalle 21 alle 4 Al via il servizio dei 12 vigili urbani stagionali anche se non c’è l’accordo sul turno notturno

VASTO. Entra in vigore l’isola pedonale alla Marina, ma la trattativa con la polizia municipale è ancora in alto mare. Ricalca sostanzialmente il provvedimento dello scorso anno l’ordinanza predisposta dal tenente Giuseppe Del Moro che, a partire da sabato prossimo e fino al 31 agosto, istituisce la Ztl (Zona a traffico limitato) in viale Dalmazia nel tratto compreso da via Martiri Istriani all’intersezione di via Itaca. La limitazione al traffico veicolare scatta dalle 21 alle quattro di notte. L’ordinanza prevede anche un’area pedonale urbana (Apu) in viale Dalmazia (tra l’intersezione di via Itaca con l’intersezione del lungomare Cordella) e in corso Zara (nel tratto fra l’intersezione di via Elba con l’intersezione di via Marchesani e piazza Rodi). La grande incognita restano i controlli, visto che, ad oggi, non è stato ancora raggiunto un accordo sul turno di notte con la polizia municipale in stato di agitazione dal 12 giugno.

Vigili stagionali. Non è l’unica novità attesa per il fine settimana. Prendono servizio sabato, in concomitanza con il debutto dell’isola pedonale, dodici (o tredici) vigili stagionali assunti con contratto a tempo determinato (della durata di tre mesi) i cui nominativi sono stati attinti dalla graduatoria dell’avviso pubblico. Gli agenti affiancheranno i 28 addetti del comando di corso Italia, andando a rinforzare l’organico che, già piuttosto carente per una città di 40mila abitanti, è stato ulteriormente assottigliato dalle gravidanze e dalle malattie. La scelta dell’amministrazione ricadrà sui primi classificati, cioè quelli che hanno ottenuto il punteggio più alto e che, proprio in base all’esito della selezione indetta dal Comune, si sono attestati in cima alla graduatoria, assicurandosi un lavoro anche se temporaneo.

Turno di notte. È la grande incognita dell’estate. Non è mai stato facile raggiungere un accordo per lo svolgimento dei servizi notturni, ma quest’anno la trattativa è resa ancor più complicata dallo stato di agitazione dei “fischietti” locali. Le posizioni sono note: i sindacati chiedono di rimettere in discussione il contratto integrativo che ha tagliato le indennità di rischio e di disagio percepite dai vigili urbani (circa 180 euro al mese in meno sulla busta paga), mentre l’amministrazione comunale sostiene di aver operato nel rispetto di precise disposizioni del Ministero e dell’Aran. Neanche il tentativo di mediazione del prefetto, Fulvio Rocco De Marinis, è riuscito a sbloccare la vertenza. L’incontro si è chiuso con l’impegno, preso dalle parti, di incontrarsi, senza la presenza del rappresentante del governo territoriale, per raggiungere un accordo. Giovedì è in programma una riunione, la cui convocazione è stata chiesta dal Diccap e dal Csa, cioè i sindacati maggiormente rappresentativi della polizia municipale.

Anna Bontempo

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