Comunicato Stampa: CRV - Presentata la cerimonia del 25 marzo a Venezia alle 15 della Scuola Grande di san Rocco

24 Marzo 2021

(Arv) Venezia 24 mar. 2021 - “Provate a immaginare cosa sarebbe stato il 1600esimo compleanno di Venezia se non ci fosse stata il Covid-19: la città sarebbe stata sommersa da turisti, feste, eventi, una sorta di carnevale. Oggi, invece, la pandemia ci spinge a un momento intimo verso una dimensione nuova” Con queste Parole Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, ha presentato assieme a Franco Posocco, Guardian Grando della scuola Grande di san Rocco l’iniziativa di domani, 25 marzo alle 15:00, in occasione del 1600esimo anniversario della mitica fondazione di Venezia quando in diretta Facebook dalle pagine del Consiglio regionale  sarà possibile seguire “un momento di riflessione  e preghiera affidato al Patriarca di Venezia, Monsignor Francesco Moraglia,  da un luogo emblematico, la Scuola Grande di san Rocco, storica confraternita antesignana di quell’associazionismo solidale che caratterizza ancor oggi il Veneto,   sorta per sostenere i cittadini nel momento del dolore e delle epidemie – ha detto Ciambetti – Avevano previsto di inaugurare il 25 marzo la mostra che abbiamo curato con la Scuola grande sulle Annunciazioni con il ritorno a Venezia dell’Annunciazione Grimani dei Tintoretto,  ma abbiamo preferito rimandare il tutto a quando la Mostra sarà visitabile dai cittadini e io spero sia il prima possibile.  Ciò non di meno celebreremo ugualmente il 25 Marzo: storia, arte, cultura, fede,  si troveranno assieme e mi auguro che tanti veneti e non solo veneti possano unirsi a noi grazie  alla diretta  Facebook dal sito del Consiglio regionale. Vogliamo che domani 25 marzo sia l’inizio di una nuova storia. Domani è anche il Dantedì, perché si ritiene che il poeta fiorentino iniziò il suo viaggio salvifico proprio in quella data che originariamente segnava l’inizio dl nuovo anno non solo in Toscana ma anche in Veneto: ecco, iniziamo assieme un nuovo cammino, con la memoria di quanto è accaduto, con il pensiero per quanti sono deceduti e un ringraziamento per quanti hanno contribuito ad essere i nostri angeli che hanno vigilato sulla nostra salute e combattuto e vinto  il male.  Domani 25 Marzo, laici o credenti, saremo uniti e da questa città, unica al mondo,  simbolo della bellezza e dell’intelligenza dell’essere umano, patrimonio d’arte, di cultura  ci rivolgeremo a tutti ripetendo convinti le parole di Dostoevskij, la bellezza ci salverà” .  Alle parole di Ciambetti ha fatto eco Franco Posocco Guardian Grando della Scuola grande di san Rocco: “Il 25 marzo parla di una data che ha segnato la storia di Venezia e di popolazioni che circa 1600 anni or sono dettero vita a una nuova realtà tra isole e laguna, legando la propria nascita all’Annunciazione,  sviluppando una società particolarissima che divenne Repubblica in un mondo segnato da Imperi e Regni quasi a voler rimarcare la sua autonomia e il suo essere novità – ha detto Posocco – Il legame di Venezia  con l’Annunciazione è significativo e per questo abbiamo allestito una mostra che apriremo al più presto al pubblico con i capolavori di Tiziano e Tintoretto, la grande novità dell’Annunciazione Grimani e con l’esposizione al pubblico, a palazzo Ferro Fini, di un raro mosaico, l’annunciazione di Giovanni Novello realizzata tra il 1516 e il 1522” Dopo la diretta della cerimonia dalla Scuola grande di San Rocco sempre dalla pagina Facebook del Consiglio regionale verrà trasmesso il  documentario- video  inedito di una quindicina di minuti, “La bellezza ci salverà”, dedicato appunto a Venezia e alle Annunciazioni dei suoi grandi artisti”. La responsabilità editoriale e i contenuti di cui al presente comunicato stampa sono a cura di CONSIGLIO REGIONALE VENETO