l’aquila 

Al Maxxi oggi incontro su Beuys e performance su Onna di Cerio 

L’AQUILA. Già protagonista della mostra di inaugurazione del Maxxi L’Aquila “Punto di equilibrio. Pensiero spazio luce da Toyo Ito a Ettore Spalletti”, torna a Palazzo Ardinghelli, oggi dalle 16.30,...

L’AQUILA. Già protagonista della mostra di inaugurazione del Maxxi L’Aquila “Punto di equilibrio. Pensiero spazio luce da Toyo Ito a Ettore Spalletti”, torna a Palazzo Ardinghelli, oggi dalle 16.30, il fotografo Stefano Cerio che, nell’ambito del ciclo “Il territorio non è indifferente. Forme d’arte all’Aquila”, offrirà al pubblico la performance “Aquila”. Nella corte del Museo verrà montata dall’artista una chiesa gonfiabile con la forma di quella di Onna, uno dei borghi più colpiti dal terremoto del 2009 e già soggetto degli scatti presentanti in Museo. A seguire, nella Sala Polifunzionale, una conversazione in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e Hatje Cantz. Introduce il direttore del Maxxi L’Aquila, Bartolomeo Pietromarchi. Interventi di Cerio; Stefano Chiodi, critico e storico dell’arte; Maria D’Alesio direttrice e Barbara Drudi, vice direttrice dell’Accademia di Belle Arti; Francesca Franco, docente di Storia dell’arte contemporanea all’Accademia. L’incontro unisce il libro sul progetto di Cerio al volume “Joseph Beuys: l’uso della parola e del linguaggio è una forma d’arte”, che raccoglie ricerche bibliografiche e d’archivio sull’attività didattica, artistica e politica dell’artista tedesco dai primi anni di insegnamento, e ne approfondisce le vicende biografiche durante la sua lunga collaborazione con i coniugi Durini a Bolognano (Pescara).