il concerto 

All’Aquila suona Robertson il chitarrista di Ronnie James

L’AQUILA. In programma domani al Pocoloco nella frazione aquilana di Paganica il concerto di Rowan Robertson. Duro e poliedrico, noto per essere stato il chitarrista di Ronnie James Dio. Classe 1971,...

L’AQUILA. In programma domani al Pocoloco nella frazione aquilana di Paganica il concerto di Rowan Robertson. Duro e poliedrico, noto per essere stato il chitarrista di Ronnie James Dio. Classe 1971, di origine britannica, vanta collaborazioni con Linch Mob, Weezer, Violet's Demise, così come Bang Tango e Dc4. Robertson ha anche lavorato come compositore di musica per film nel lungometraggio “Dirty Step Upstage” della regista Amber Moelter e ha filmato numerosi video didattici per chitarra, sin da prima dell’era digitale e dei social.
A 17 anni, Rowertson ha realizzato il suo sogno: quello di entrare a far parte della band Dio, di cui era fan. L’esperienza lo ha proiettato dal semi anonimato alla fama internazionale nel giro di poco. Peraltro, si trovò a sostituire un nome importante come Craig Goldy. E questo fece scalpore all’epoca anche grazie ad articoli su importanti riviste hard rock e heavy metal come Hit Parader, Rip e Circus. Dal 1991, con il progetto legato alla band Dio in stand by a causa della reunion di Ronnie James con i Black Sabbath, Robertson ha avviato una serie di progetti paralleli, a partire dalla didattica. In questo periodo è partita una nuova band con il cantante Oni Logan (ex Lynch Mob) e il batterista Jimmy Paxson. Hanno iniziato a registrare un album per la Atlantic Records, tuttavia, questo prodotto non vide la luce prima del 2002, con il titolo “Revisited” e un nome alternativo per il progetto: Logan-Robertson. Dopo l’esperienza con i Violet's Demise, Robertson ha trascorso tre anni facendo sessioni di lavoro a Los Angeles e collaborazioni in Giappone. Dal 2011 è anche editorialista per la rivista Intense Guitar and Bass. Ha collaborato con Geoff Nicholls (storico membro dei Black Sabbath), Nils Patrik Johanson e altri in una band chiamata The Southern Cross. Quella al Pocoloco è la sua seconda data in Italia del tour europe. (fab.i.)