Attori e location abruzzesi nel film di Milani 

Alcune scene dell’applaudito “Grazie ragazzi” ambientate tra le pale eoliche di Collarmele

PESCARA. Prosegue il successo al cinema del bellissimo film di Riccardo Milani con Antonio Albanese, Grazie ragazzi. Uscito in sala lo scorso 12 gennaio, il film aveva esordito direttamente al terzo posto del box office, confermandosi uno dei più bei film del periodo.
Una posizione meritatissima, d’altronde per un film con tantissimo Abruzzo dentro. A partire dal regista, cresciuto, tra Pizzoli, la piana di Campotosto, L’Aquila e la Marsica. Riccardo Milani, tra l’altro è anche direttore artistico del Flaiano Film Festival a Pescara.
Del Chietino, invece, precisamente di Villamagna, è uno dei protagonisti del film, Giacomo Ferrara, che in Grazie ragazzi interpreta Aziz, uno dei detenuti che si cimentano nella messa in scena della piece Aspettando Godot di Samuel Beckett, sotto la guida paziente e a volte irascibile del Michele interpretato da Antonio Albanese. L’attore abruzzese, 33 anni, tra i più talentuosi della sua generazione, ha ormai spicccato il volo: oltre ad essere diventato famoso nella parte di Spadino nella serie Suburra, tratta dal romanzo di Giancarlo De Cataldo, ha lavorato in film per cinema e tv come Il permesso – 48 ore fuori, per cui ha vinto il premio Guglielmo Biraghi ai Nastri d’argento nel 2017, Non mi uccidere, la miniserie Alfredino-Una storia italiana e Ghiaccio esordio cinematografico del cantautore Fabrizio Moro.
Ma nel cast di Grazie ragazzi c’è anche una frizzante e incontenibile Elisa D’Eusanio, che interpreta la moglie di uno dei detenuti, Mignolo, interpretato da Giorgio Montanini.
Oltre al cast, poi, l’Abruzzo entra nella pellicola anche come location, con i suoi paesaggi inconfondibili. Alcune scene, infatti, sono state girate a Collarmele, tra le pale eoliche coperte di neve che hanno “interpretato” il paesaggio artico in cui lavora la figlia di Antonio. (s.d.n.)
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