D’Agostino: Ilary Blasi e quei messaggi erotici I legali di lei: tutto falso

19 Settembre 2022

Roberto D’Agostino lancia la bomba a “Domenica In”, Ilary Blasi replica tramite avvocato. E la telenovela più seguita d’Italia continua, con sempre nuovi protagonisti.D'Agostino apre il segmento...

Roberto D’Agostino lancia la bomba a “Domenica In”, Ilary Blasi replica tramite avvocato. E la telenovela più seguita d’Italia continua, con sempre nuovi protagonisti.
D'Agostino apre il segmento gossip a Domenica In, confermando che la storia tra Francesco Totti e la showgirl era finita da tempo. «La loro storia è come quella di “È nata una stella”, dice il direttore di Dagospia, «lei non era famosa, poi la sua fama è cresciuta quanto quella di Totti». E in quel momento Ilary avrebbe cominciato ad allontanarsi dal marito. Poi D'Agostino lancia la bomba: «Totti ha salvato i messaggi erotici di Ilary». E sulla storia dei Rolex, «lui si è fatto dare dalla banca il video di Ilary e del padre che portano via i Rolex».
Il giornalista è un fiume in piena: spiega che i rapporti tra i due erano logori già da tempo, «ma nessuno poteva scriverlo», perché Totti è molto influente a Roma. «Nessun giornale poteva dire che Ilary Blasi e Francesco Totti non stavano più insieme», afferma D’Agostino, «perché un giornale avrebbe perso immediatamente quarantamila copie. Mettersi ad attaccare Totti, ti bolla. Dire che Totti è cornuto, ti ammazza. Non si può capire quello che Francesco Totti è, fuori Roma».
La separazione tra l’ex capitano della Roma e la conduttrice è ormai una guerra dei Roses senza esclusione di colpi: dichiarando di voler proteggere i figli, i due hanno fatto e detto di tutto. E a proposito dei messaggi erotici a cui accennava D’Agostino, in serata arriva la smentita di Ilary Blasi, tramite il suo avvocato Alessandro Simeone: «Con riferimento a parte delle dichiarazioni rese oggi da Roberto D'Agostino durante la trasmissione Domenica In, si precisa che non esistono né sono mai esistiti messaggi erotici scambiati con soggetti terzi».