Da Orwell ai Nobel, 700 libri “bocciati” in Florida
Nel metaforico rogo nelle scuole anche Steven King ed edizioni a fumetti del “Diario di Anne Frank”
NEW YORK. Da George Orwell a Kurt Vonnegut, da Toni Morrison a Maya Angelou, nell’anno scolastico 2023-2024 i provveditorati agli studi della Florida hanno rimosso dagli scaffali delle biblioteche scolastiche circa 700 libri, quasi il doppio rispetto all’anno precedente, secondo dati ufficiali del Dipartimento dell’Istruzione statale.
Del rogo metaforico sono rimasti vittima classici come Mattatoio Cinque di Vonnegut, Arancia Meccanica di Anthony Burgess, L’Occhio Più Azzurro della premio Nobel 1983 Morrison o ancora l’autobiografia I Know Why the Caged Bird Sing della poetessa afro-americana Angelou che la scrisse nel 1969 esplorando i temi del razzismo, dell’identità e della resilienza. Le rimozioni sono la conseguenza di una legge statale che autorizza i genitori o i residenti di un distretto scolastico a spingere per la rimozione di testi che «descrivono contenuti sessuali o siano «pornografici». Le norme sono applicate con manica larga. Secondo il governatore della Florida Ron DeSantis, il provvedimento «protegge bambini e ragazzi dall’indottrinamento» e dà ai genitori «la capacità di opporsi a materiali inadatti ai propri figli». Tra i libri rimossi in alcuni distretti ci sono testi con personaggi Lgbtq+ come Gender Queer di Maia Kobabe e All Boys Aren’t Blue di George Johnson. Spariti anche volumi che trattano i temi della depressione dei teenager e delle molestie sessuali. In altri distretti sono sparite le edizioni a fumetti del Diario di Anne Frank e 1984 di Orwell e la stessa fine hanno fatto una decina di libri di Stephen King: non solo classici dell’horror come It o Cimitero Vivente, ma anche, in una contea, il suo manuale di scrittura On Writing in cui lo scrittore riflette sulla sua carriera e dà consigli a giovani che vogliono seguire la sua strada.
La Florida è da anni al centro di un conflitto nazionale su come razza, storia e sessualità possano essere insegnate nelle scuole. In agosto, un gruppo di editori, autori e genitori ha fatto causa sostenendo che la legge viola il Primo Emendamento, un mese dopo la contea di Nassau ha patteggiato con gli autori di And Tango Makes Three, un libro illustrato su una coppia di pinguini gay dello zoo di New York da decenni bersaglio dei movimenti conservatori: in base all’accordo extragiudiziario una trentina di copie del libro torneranno sugli scaffali. Secondo Kasey Meehan, portavoce di Pen America (organizzazione no-profit che sostiene la libertà di espressione), il nuovo elenco dimostra che i libri vengono banditi in Florida, cosa che il Dipartimento dell’Istruzione della Florida ha ripetutamente negato, definendolo un «falso allarme». Il Pen ha calcolato che 4.561 libri sono stati rimossi dalle biblioteche scolastiche della Florida dal luglio 2021 e Meehan ha espresso il timore che «punti di vista ideologici ristretti stiano avendo un’influenza eccessiva nel rimuovere l’accesso a testi fondamentali per gli studenti nelle scuole che offrirebbero ai ragazzi l’opportunità di riconoscersi, imparare ed entrare in sintonia con gli altri».