“Did U See?”, a Sant’Omero la rassegna che esplora le voci delle donne nell’arte

SANT’OMERO. Le voci delle donne per la prima edizione del festival “Did U See?”, che si svolgerà, col sostegno organizzativo dell’associazione Niche, nello spazio Pubblica_lab a Sant'Omero nell’arco di tre fine settimana dal 12 al 27 aprile, a cura di Lalula Vivenzi. «Il nome “Did U See?” è una provocazione che invita il pubblico a non chiudere gli occhi sulle sfide attuali, ma a esplorarle con l’arte» afferma l'organizzazione. «Il festival avrà come tema Le voci delle Donne, dando valore al lavoro delle donne nella cultura, mettendo in luce la disuguaglianza di genere, la violenza contro le donne e altre problematiche riguardanti l’universo femminile». La mostra “You Look So Fine! Narrazioni e Espressioni del Corpo”, a cura di Margaret Sgarra (vernice venerdì 12 alle 18), propone opere di Aliteia, Cristina Savage, Casiraw, Paola Calcatelli, Selene Pierini, Lalula Vivenzi, Daniela Daz Moretti. «La mostra esplora il corpo umano come un territorio complesso, carico di significati e fonte di narrazione, lotta e libertà. Attraverso opere d’arte contemporanee che sfidano le norme sociali e culturali il corpo viene rivelato come “campo di battaglia politico” e strumento di resistenza e autodeterminazione». All’esposizione fanno corona conversazioni e laboratori. Sabato 13: alle 16 “Le sfide legislative e i diritti delle donne in Italia” con Erika Angelini dell’associazione Niche; ore 18 presentazione letteraria con La Perdigiorno; alle 20 teatro, “Canti d’Argilla” di Monserrat Olavarria. Domenica 14: 11.30 laboratorio musicale per genitori e bambini con Monserrat Olavarria; 15.30 laboratorio di numerologia con Paola Corsi. Venerdì 19: ore 18 “Arte femminista: tracciando la storia di una rivoluzione creativa” con Selene Pierini. Sabato 20: ore 16 presentazione letteraria con Andreina Moretti; ore 18 “Libere dal patriarcato: laboratorio di consapevolezza e autodeterminazione” con Laura Gaspari, cooperativa On the Road; alle 20 musica con Laragosta. Domenica 21: collage con Katia Scarpellini (ore 15); laboratorio teatrale con Mariasole Fornarelli e Lalula Vivenzi (ore 18). Venerdì 26: alle 18 “Femminili plurali: il linguaggio ampio come strumento di lotta” con Benedetta La Penna. Sabato 27: ore 15 “Uno sguardo femminile nell'arte: dalla preistoria all’era digitale” con Alisia Viola; ore 18 incontro con le artiste, modera Aurelie Urbano; alle 20 musica con CosTaLuna. (afu)