L'attrice Giulia Di Quilio e l'organista teramano Roberto Marini

PESCARA

E' la Notte dei Tesori d'Abruzzo

All'Aurum dalle ore 21 la premiazione a personalità che danno lustro alla regione: da Letta a Giulia Di Quilio all'organista Marini, fino all'ambasciata inglese

PESCARA. E' la Notte dei Tesori d'Abruzzo all'Aurum di Pescara. Dalle ore 21 salgono agli onori personaggi della cultura, musica, spettacolo, attualità che hanno dato lustro all'Abruzzo. A loro va appunto il Premio de "La Notte dei tesori d'Abruzzo" ideato da Paolo de Siena, editore della rivista Tesori d’Abruzzo.

La cerimonia è condotta dal giornalista Daniele Imperiale. A ricevere i riconoscimenti sono: l’ambasciata della Gran Bretagna in Italia, nella persona della vice ambasciatrice Eleanor Sanders, «come rappresentante del popolo inglese che ha sacrificato migliaia di giovani soldati per liberare la terra d’Abruzzo dall’occupazione nazista»; Gianni Letta, avezzanese, «per aver portato la professionalità e affidabilità abruzzese nel mondo del giornalismo nazionale e nelle più alte cariche istituzionali e politiche»; Antonio Erminio Bomarsi, nato a Sora (Fr), «che da presidente della Coop Centro Italia sta promuovendo i prodotti tipici abruzzesi, dando un sostegno e una visibilità enormi ai produttori del nostro territorio»; Giulia Di Quilio, splendida attrice teatina che ha lavorato anche in “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, Premio Oscar nel 2014 come Miglior film straniero, oltre che performer burlesque (la rivista GQ l’ha nominata, nel 2015, Miglior performer italiana); l’organista teramano Roberto Marini, raffinato interprete del repertorio romantico, tardo romantico e moderno in tutto il mondo, docente al Conservatorio di Pescara e al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, organista della Cattedrale di Teramo, direttore artistico dei festival “I Concerti d’organo di Teramo e D’estate l’organo a Castelbasso.

I vincitori ricevono una mattonella in maiolica di Castelli, realizzata dal maestro ceramista Giuseppe Mercante, raffigurante il Guerriero di Capestrano. È stato, inoltre, assegnato un Premio alla memoria a Luciano Ricci, scrittore, poeta e docente. Ritira il riconoscimento la figlia Fiammetta.

Nel corso della serata De Siena presenta anche il libro “Qui in Abruzzo - volume 2”, le cui immagini, che riproducono le bellezze artistiche e paesaggistiche della regione, sono esposte su 66 grandi pannelli. Gli scatti sono di Giancarlo Malandra, i testi di Roberta Di Pascasio. Spazio anche alla musica, con il Quartetto d’Archi Davì e il soprano Manuela Formichella. La serata viene chiusa dalla Compagnia di canto popolare Abruzzo Forte e Gentile.

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