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I campi  di concentramento in Abruzzo in un libro

CASOLI. Riparte il giro di presentazioni del libro di Giuseppe Lorentini, "L'ozio coatto. Storia del campo di concentramento fascista di Casoli", edito da Ombre Corte, con un primo appuntamento, il...

CASOLI. Riparte il giro di presentazioni del libro di Giuseppe Lorentini, "L'ozio coatto. Storia del campo di concentramento fascista di Casoli", edito da Ombre Corte, con un primo appuntamento, il 25 ottobre alle 17, a Pescara nella sala Figlia di Iorio della Provincia, con Matteo Stefanori, Giuseppe Perri e Nicola Palombaro i quali parleranno con Lorentini anche degli altri campi di concentramento fascisti in Abruzzo: 15 su 48 totali in Italia. Questo incontro a Pescara è stato voluto e organizzato dal comitato di Pescara dell’Anpi con il patrocinio della Provincia e della Fondazione Brigata Maiella.
Un'altra presentazione del libro di Lorentini è in programma domenica 27 ottobre, alle 17, a Lanciano, nell’ex-sala di Conversazione, per iniziativa di Santino Spinelli in nome dell’Ucri (Unione delle comunità romanès Italia), con il patrocinio del Comune di Lanciano. Discriminazioni razziali e internamento fascista saranno i temi affrontati dai relatori Manuele Gianfrancesco, Gianni Orecchioni e Pietro Verratti, moderati da Cecilia Di Paolo, mentre alcuni brani tratti dal libro saranno letti da Icks Borea.
Ultimo appuntamento di questo mese sarà a Sulmona, lunedì 28, alle 17, su iniziativa dell'associazione "Il sentiero della libertà" con il patrocinio dell’Anpi (sezione Valle Peligna) e della sezione di Sulmona dell’Archivio di Stato. Relatori saranno Mario Setta e Mario Giulio Salzano, moderati da Maria Rosaria La Morgia, che confronteranno i due campi di Sulmona e Casoli: il primo a Fonte d'Amore allestito per i prigionieri militari anglo-americani, il secondo per gli internati ebrei e slavi.
Gino Melchiorre
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