segni, trame, sogni
L’arte prende vita nei tessuti e nei fili
Si inaugura oggi la mostra nella sede dell’Associazione F’Art
L’AQUILA. Nell’ambito della 728ª Perdonanza Celestiniana, sarà inaugurata oggi alle 18 all’Aquila, nella sede dell’Associazione F’Art, la mostra “Segni Trame Sogni” di Caterina Ciuffetelli, Donatella Giagnacovo e Silvia Giani, a cura della giornalista e storica dell’arte Angela Ciano.
Le tre artiste espongono insieme creando un viaggio visivo fatto di linee, forme, colori in cui le opere dialogano tra loro attraverso scelte individuali ed uniche. Ognuna ha la sua cifra e il suo linguaggio e insieme danno vita al sogno insito nella creazione, disseminando l’itinerario espositivo di segni che creano trame e racconti.
Caterina Ciuffetelli espone le opere del suo nuovo ciclo Azzurro, che nasce da una riflessione sui tempi densi di sfide drammatiche che stiamo vivendo. Intreccia il colore con filo di iuta a creare percorsi e labirinti che sfidano lo spettatore nella consapevolezza che attraversare le cose che accadono deve condurre alla contemplazione-riflessione che serve per guardare avanti.
Donatella Giagnacovo espone opere dove domina il bianco in tutte le sfumature per riflettere sulla condizione dell’essere umano, in particolare su quella femminile. Il bianco diventa contenitore di concetti che vengono rafforzati anche attraverso l’uso della parola scritta.
Dal monocromo di Ciuffetelli e Giagnacovo si passa all’esplosione di colori nei lavori di Silvia Giani che crea opere riutilizzando pezzi di stoffa scartati dall’industria tessile, grazie alla sua creatività unita alla capacità artigianale. I suoi lavori vibrano in un acceso cromatismo e la materia diventa preziosa ed elegante.
Segni Trame Sogni è un viaggio nella funzione taumaturgica dell’arte che crea bellezza in modi diversi, senza però dimenticare che, in fondo, il bello è intorno a noi basta saper guardare per creare mondi.
La mostra resta aperta tutti i giorni dalle 17 alle 20. Ingresso libero
Le tre artiste espongono insieme creando un viaggio visivo fatto di linee, forme, colori in cui le opere dialogano tra loro attraverso scelte individuali ed uniche. Ognuna ha la sua cifra e il suo linguaggio e insieme danno vita al sogno insito nella creazione, disseminando l’itinerario espositivo di segni che creano trame e racconti.
Caterina Ciuffetelli espone le opere del suo nuovo ciclo Azzurro, che nasce da una riflessione sui tempi densi di sfide drammatiche che stiamo vivendo. Intreccia il colore con filo di iuta a creare percorsi e labirinti che sfidano lo spettatore nella consapevolezza che attraversare le cose che accadono deve condurre alla contemplazione-riflessione che serve per guardare avanti.
Donatella Giagnacovo espone opere dove domina il bianco in tutte le sfumature per riflettere sulla condizione dell’essere umano, in particolare su quella femminile. Il bianco diventa contenitore di concetti che vengono rafforzati anche attraverso l’uso della parola scritta.
Dal monocromo di Ciuffetelli e Giagnacovo si passa all’esplosione di colori nei lavori di Silvia Giani che crea opere riutilizzando pezzi di stoffa scartati dall’industria tessile, grazie alla sua creatività unita alla capacità artigianale. I suoi lavori vibrano in un acceso cromatismo e la materia diventa preziosa ed elegante.
Segni Trame Sogni è un viaggio nella funzione taumaturgica dell’arte che crea bellezza in modi diversi, senza però dimenticare che, in fondo, il bello è intorno a noi basta saper guardare per creare mondi.
La mostra resta aperta tutti i giorni dalle 17 alle 20. Ingresso libero