Dora e Mario Pieroni nel Bosco di Paliano

La via dei canti nel bosco di Paliano 

Registrazioni d’artista e suoni naturali fusi nel progetto in corso fino al 1° novembre

PESCARA. Alzare lo sguardo all'azzurro del cielo richiamati dal canto degli uccelli tra le querce secolari, ascoltare, riflettere, cercare una via di elevazione, o di salvezza. A poche settimane dall'apertura nella letizia del creato, l'installazione sonora “La via dei canti: Uccelli / Birds” nel Bosco di Paliano – in Ciociaria, a due passi da Colleferro teatro del barbaro omicidio di Willy - squarcia la cupezza dei tempi e riafferma, potente, il compito dell'arte. «L'arte è più forte della barbarie» dicono Dora e Mario Pieroni dell'Associazione per l'arte contemporanea Zerynthia Odv, a sette anni dalla prima edizione per la Notte Bianca 2013 di Parigi. Ventiquattro, come allora, i contributi sonori di artisti visivi, sound artist, compositori. Tutto il materiale, sonoro e concettuale, è stato sottoposto a rimontaggio, mixato e mandato in loop ogni mezz'ora, ogni sabato e domenica dalle 10 alle 18, fino a domenica 1 novembre. Registrazioni d'artista e suoni naturali della vita nel bosco si fondono in un concerto unico e sublime che affascina visitatori di ogni età. Gli autori coinvolti da Zerynthia nel progetto di arte sonora sono: Gianfranco Baruchello, Davide Bertocchi, Arturas Bumšteinas, Ergo Phizmiz, Francesco Cavaliere, Richard Crow, David Cunningham/ Paola Pivi, Alvin Curran, José D’Apice, Jimmie Durham e Maria Thereza Alves, David Fenech, Jonathan Frigeri, Riccardo Giagni, Goodiepal, H. H. Lim, Fabrice Hyber, Koo jeong A, Thomas Köner, Donatella Landi, Filippo Leonardi, ManfreDu Schu, Leonid Tishkov, Cesare Viel, Stephen Vitiello. Alcuni di loro, come Baruchello, Curran, Durham e la Alves, sono artisti presenti con le loro installazioni a No Man's Land sul terreno di Rotacesta (Loreto Aprutino), progetto permanente di arte nella natura aperto a tutti, tutto l'anno. Un ponte ideale tra l'Abruzzo e Paliano (dove l'associazione non profit Zerynthia, socio fondatore della Fondazione NML, ha sede legale) che poggia su rimandi e corrispondenze, dunque. «L'Abruzzo prende e dà esempio» conferma l'avvocato Germano Del Conte, «con la Fondazione NML auspichiamo di replicare il progetto Bosco di Paliano nei parchi naturali di cui l'Abruzzo è ricco». L'ingresso al Bosco (meno di un'ora d'auto dal confine con l'Abruzzo) è gratuito grazie alla recente apertura al pubblico della riconquista area verde da parte degli eredi del principe Antonello Ruffo di Calabria, creatore a suo tempo della Selva di Paliano - Parco degli Uccelli. «Con questa collaborazione rinnoviamo un'antica amicizia con l'associazione Zerynthia di Mario e Dora Pieroni» afferma Domitilla Ruffo di Calabria, «arte e natura sono complementari e necessari per l'uomo, solo l'arte può superare la bellezza della natura».
Jolanda Ferrara