Morgese a Boston con Machiavelli
Lettura interpretativa del Principe dell’attore anima del TeatroZeta dell’Aquila
L'AQUILA. Vetrina prestigiosa per il Teatro abruzzese. Nell'ambito delle iniziative organizzate per “Boston capitale della Creatività Italiana 2024”, su invito del Consolato, l’attore e regista Manuele Morgese, fondatore del TeatroZeta all’Aquila, sarà protagonista della lettura del Principe di Niccolò Machiavelli. L’iniziativa ha avuto luogo ieri nella sede del Consolato generale d’Italia a Boston. La scelta della lettura del testo non è casuale: l’opera di Machiavelli, pur essendo stata scritta nel XVI secolo, rimane di straordinaria attualità per le sue riflessioni sul potere, sulla leadership e sulla natura umana. Morgese ha portato in scena una lettura interpretativa e drammatica del Principe accompagnato dalla musica dal vivo a cura del Boston Conservatory, che ha reso l’esperienza immersiva. Obiettivo della lettura è trasmettere al pubblico americano non solo la forza del pensiero e della filosofia di Machiavelli, ma anche la sua rilevanza nel contesto moderno, dimostrando come la cultura italiana possa ancora oggi stimolare riflessioni profonde e universali. Portare Machiavelli negli Stati Uniti, in particolare in una città intellettualmente vivace come Boston, rappresenta una sfida stimolante; Boston, con la sua tradizione di Università prestigiose e un interesse costante per la filosofia e la politica, è il luogo ideale per un evento strutturato su questi preamboli. «Spero che la mia lettura possa contribuire a rafforzare quel ponte culturale che unisce Italia e America, dando al pubblico una chiave per comprendere l’attualità attraverso i classici», ha dichiarato Morgese che negli anni si è distinto per il suo impegno nel riscoprire i classici e nel renderli appetibili a un pubblico contemporaneo. Di recente ha portato la lettura della Divina Commedia di Dante nel Regno Unito, riscuotendo un grande successo di pubblico, anche attraverso l’organizzazione di workshop a tema. (fab.i.)