Giuliana De Sio

SPETTACOLI

Spoltore Ensemble, sul palco Giuliana De Sio in "Favolosa" e l'Orchestra sinfonica abruzzese

L'attrice si esibisce a Largo San Giovanni. Concerti a ingresso libero dalle 19,30 19.30 nella chiesa di San Camillo de’ Lellis

PESCARA. Sono tre gli appuntamenti per questa sera, la quinta della 39esima edizione dello Spoltore Ensemble. Si comincia alle 19.30 con i due concerti dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, in una versione prima classica poi riarrangiata in chiave jazz di Bach. Subito dopo una straordinaria Giuliana De Sio in Favolosa, uno spettacolo tra musica e parole.

«Un fine settimana di altissimo livello», hanno commentato il Direttore artistico Angelo Valori e il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito, «in cui abbiamo raddoppiato gli appuntamenti». Una scelta azzeccata, visto il sold out raggiunto finora in tutti gli eventi della rassegna. Il primo appuntamento del cartellone è quello delle 19.30 nella chiesa di San Camillo de’ Lellis, a Villa Raspa di Spoltore, con ingresso libero: nella prima parte del concerto l’Osa proporrà Johann Sebastian Bach: Integrale dei concerti per violino, con Ettore Pellegrino direttore e violino solista e Antonio Pellegrino violino solista. Alle 21.15, Bach tra classico e jazz, con i concerti trascritti e arrangiati da Roberto Molinelli in chiave blues e swing: una innovazione che si esplica già nei titoli J.(azzin’) S.(wingin’) Bach! e Johann Sebastian Blues . Dirige Roberto Molinelli, infondendo all’Orchestra Sinfonica Abruzzese l’armonia di un trio jazz composto da chitarra, basso e batteria. Sul palco Ettore Pellegrino (violino solista) e il Trio Nosso Brasil.

A Largo San Giovanni, sempre alle 21.15, Giuliana De Sio sarà Favolosa con Marco Zurzolo al sax, Mario Nappi al pianoforte, Gianluca Mirra alla batteria e Luigi Sigillo al basso. Lo spettacolo prende spunto dalle fiabe irriverenti, esplicite, romantiche, divertenti ma anche talvolta cattive raccolte dal Nord al Sud del Paese. Le fiabe scelte per questo spettacolo conducono lo spettatore in una serie di storie/surreali appartenenti alla nostra tradizione. Diversi gli scenari, mille i volti e tante contraddizioni nella quale da sempre convivono vitalità e disperazione. La pluripremiata, poliedrica attrice ci accompagnerà in questo viaggio ‘magico’ e viscerale. 

I concerti dell’Osa sono a ingresso libero: entrambi gli spettacoli richiedono l’ esibizione obbligatoria del Green
Pass e documento in corso di validità da esibire all’ingresso.