L'arrivo di Zeman negli uffici del presidente del Pescara, Sebastiani

SERIE C

E' ufficiale, al Pescara comincia il "Zeman ter"

Il nuovo allenatore incontra il presidente Sebastiani, nel pomeriggio guida l'allenamento. Il suo secondo sarà Iervese ex tecnico della Primavera biancazzurra. Le sue prime parole: "Speriamo si riesca a raggiungere qualche obiettivo. I tifosi? Li vorrei vedere come dodici anni fa"

PESCARA. E' ufficiale: comincia il "Zeman ter" al Pescara. Dalle dimissioni di Alberto Colombo al ritorno in panchina del boemo. Il Delfino si affida all'allenatore che l'aveva portato in seria A per centrare i play off in serie C e aspirare così alla promozione in B.

leggi anche: Pescara, Colombo non aspetta l'esonero e si dimette. Ecco Zeman Per il tecnico boemo è la terza volta sulla panchina biancazzurra

Zeman si è presentato questa mattina come previsto negli uffici del presidente Sebastiani per firmare il contratto che lo lega alla panchina biancazzurra fino al 30 giugno, con rinnovo automatico in caso di promozione in serie B. Il boemo crede nel «miracolo» ed è pronto a rituffarsi sul campo con la voglia di rianimare una squadra che nell'ultima trasferta (e sconfitta) a Cerignola ha dimostrato di avere più di un problema. L'obiettivo è quello di mantenere il terzo posto, con il Foggia (l'altra squadra con cui il boemo ha scritto pagine storiche) appena due lunghezze dietro.

Il suo secondo sarà Gigi Iervese, l'allenatore che con il Pescara ha vinto un campionato Primavera 2.

leggi anche: Zdenek Zeman, 75 anni Pace fatta con Sebastiani, Pescara e Zeman al terzo atto L'allenatore boemo torna con un contratto fino al 30 giugno e rinnovo in caso di promozione, con lui l'ex tecnico della Primavera Luigi Iervese. Il presidente: «Non ho litigato con nessuno». L’addio di Colombo: dato il massimo

«Sono contento, altrimenti non sarei qui oggi - ha detto Zeman -. I rapporti con il presidente? Eravamo sempre in pace. Nessun problema. Pescara per me non è una piazza particolare, ma è anche una bella città, tra l'altro». Obiettivi? «Sono venuto per lavorare - ha detto - perché mi piace stare sul campo per fare qualcosa e speriamo si riesca a raggiungere qualche obiettivo. I tifosi? Li vorrei vedere come dodici anni fa».

Il boemo nel pomeriggio dirige al suo primo allenamento al Poggio. Esordirà sulla panchina del Pescara sabato prossimo 4 marzo nel match casalingo con la Juve Stabia (ore 14,30).

 

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