Marco Di Paolo, 53 anni

CANSANO

Addio a Di Paolo, il combattente per l’uso terapeutico di marijuana 

Marco, ex poliziotto della Mobile a Roma, è morto nel sonno a 53 anni. Nel 2010 aveva vinto la battaglia legale sulla fornitura gratuita dall’Asl della sostanza contro il dolore. I funerali con un rito laico in piazza

SULMONA. Marco Di Paolo aveva 53 anni ed è morto nel sonno dopo aver combattuto e vinto la battaglia per l’uso terapeutico della marijuana. Era diventato il simbolo di una lotta che riguardava tanti che soffrivano come lui. Si è dovuto arrendere alla sclerosi laterale amiotrofica, malattia che lo aveva costretto, anni fa, a lasciare il suo lavoro come poliziotto della squadra mobile di Roma.

Originario di Cansano, paesino di poco più di 200 abitanti ai piedi della Maiella, da anni viveva sulla sedia a rotelle e proprio per lenire le sue sofferenze, si era battuto perché l’Asl fornisse gratuitamente marijuana a scopo terapeutico a chi, come lui, lottava quotidianamente contro il dolore. Una battaglia vinta nel febbraio del 2010 grazie all’ordinanza del tribunale di Avezzano che diede il temporaneo via libera all’uso terapeutico e gratuito della marijuana. Fu il primo provvedimento del genere in Italia. 

L’addio a Marco Di Paolo è fissato per oggi, con un rito laico alle 15, nella piazza di Cansano. Un addio diverso da quelli tradizionali, così come Marco avrebbe voluto che fosse. (c.l.)
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