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Ambientalisti e consumatori contro il taglio della ferrovia

CAPISTRELLO. Ambientalisti e consumatori in campo contro la soppressione dell'Avezzano-Roccasecca. Dopo la mancata ripresa del servizio, prevista per domenica 8 settembre, amministratori, cittadini...

CAPISTRELLO. Ambientalisti e consumatori in campo contro la soppressione dell'Avezzano-Roccasecca. Dopo la mancata ripresa del servizio, prevista per domenica 8 settembre, amministratori, cittadini e nostalgici della vecchia linea sono scesi in campo per chiedere a gran voce alle Ferrovie dello Stato di ripristinare i treni. Sulla vicenda è intervenuta anche Legambiente. «La chiusura non potrebbe che rappresentare la rottura di un collegamento epocale di natura economica, sociale e culturale che ad oggi unisce le due valli attraversate dal fiume Liri, un percorso che in caso di necessità e calamità naturali diverrebbe l’unico snodo di collegamento tra tutti i comuni»,ha spiegato la responsabile della comunicazione del circolo Valle del Liri, Anna Alonzi, «con i dovuti investimenti economici e tecnologici molte di queste tratte potrebbero anche ritrovare la loro funzione originale. Oltre a essere restaurate e valorizzate nel rispetto dell’ambiente, possono essere di utile supporto al turismo sostenibile, alla mobilità dolce e, perché no, contribuire alla creazione di nuove opportunità di attività economiche in aree rurali o decentrate, ottimo contributo alle economie locali legate al recupero e alla salvaguardia territoriale. Molte di esse oggi sono state convertite in percorsi ciclabili e musei ferroviari».

Critico anche il commento di Federconsumatori e Adusbef. «I problemi infrastrutturali della linea sono tutti nel tratto abruzzese Balsorano-Capistrello», hanno denunciato le associazioni, «si tratta di rimuovere le traversine in legno ritenute incompatibili con la sicurezza da una recente direttiva dell’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria. Per questa operazione servono circa 8 milioni di euro ma nessuno sa dove trovare queste risorse».

Eleonora Berardinetti

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