Anche il Tar ferma il neomelodico che canta contro il 41 bis

21 Settembre 2024

La Questura vietò a Daniele De Martino di esibirsi: il cantante fede ricorso, ma ora deve pagare anche le spese legali. Analoga decisione per un concerto a Isola del Gran Sasso

CAPISTRELLO - Il Tar ha respinto il ricorso presentato dall’entourage di Daniele De Martino, all’anagrafe Agostino Galluzzo, cantante della nuova scena neomelodica napoletana, in merito ai divieti a esibirsi in occasione delle date del suo tour di Capistrello e Isola del Gran Sasso, nel Teramano, rispettivamente martedì 13 giugno e domenica 23 giugno. Le decisioni fanno capo alle questure dell’Aquila e di Teramo, competenti per territorio. Ora l’artista dovrà farsi carico delle spese legali del procedimento.

Le motivazioni vennero riportate nel dettaglio dal questore Enrico De Simone sulla notifica di divieto. "De Martino ha deliberatamente, in più occasioni, esternato gravi espressioni verbali che implicano una istigazione alla violenza, un’esaltazione delle gravi azioni antigiuridiche connesse alla criminalità organizzata e contrarie ai valori della società civile".

 

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