Area di Fontesecco: pronti dieci milioni per riqualificarla

1 Novembre 2023

Ora il Comune rilancia il maxi progetto, fissato un vertice  Irrisolto il nodo ascensore. I residenti chiedono tempi certi

L’AQUILA. Non solo ponte Belvedere. Proprio mentre stanno per partire i lavori di ricostruzione di una delle principali infrastrutture della città dell’Aquila, si rilancia la progettazione per la riqualificazione completa di tutta l’area di Fontesecco, secondo il masterplan promosso dall'Urban Center guidato da Giulia Tomassi. «Sicuramente il ponte non sarà un intervento spot, ma farà parte di un processo più ampio di riqualificazione», assicura il vicesindaco, Raffaele Daniele, che spiega: «Stiamo mettendo a punto un masterplan per cui abbiamo già trovato fondi certi: sono stati stanziati 5milioni e mezzo da parte del Cipess per valorizzare alcune aree del centro storico, che saranno utilizzati proprio per il quartiere, a questi si aggiungeranno i fondi per il ripristino di piazza Fontesecco, previsti dal Pnrr, e quelli per l’ex istituto statale d’arte, oltre al milione e 800mila euro del parco delle acque. Circa dieci milioni in totale che cambieranno il volto dell’area».
I TEMPI
Sui tempi di intervento, invece, Daniele non si sbilancia. La speranza è che proprio i lavori sul ponte possano dare un input positivo anche a quelli di riqualificazione dell’intera zona. A chiedere tempi certi sono soprattutto i residenti, che incontreranno i rappresentanti comunali nei prossimi giorni. «Abbiamo chiesto un cronoprogramma degli interventi e che si inizi a pensare da adesso a mettere in atto tutto l’iter amministrativo per quei progetti realizzabili già nel breve periodo», spiega Tomassi.
GLI EDIFICI DA VALORIZZARE
Tra gli edifici da valorizzare sono stati individuati l’ex sede dell’istituto statale d’arte di proprietà comunale, il complesso ex sede degli uffici provinciali Caccia e pesca, costituito da tre edifici immersi in un ampio parco di proprietà della Provincia, e l’edificio ex sede Inail posto a ridosso della cinta muraria e di porta Romana. Un quarto elemento di interesse è rappresentato dal complesso Le Cannelle.
IL PROGETTO
Un quartiere con aree verdi, panchine e punti di ristoro, percorsi storici riqualificati per raggiungere le 99 Cannelle, un accesso rapido al cuore della città attraverso un ascensore di vetro, a cui si possa accedere anche in bicicletta, maggiore sicurezza per i pedoni. È così che l’Urban center immagina il futuro di Fontesecco. Un progetto, anzi una costellazione di progetti condivisa con il Comune, studiata durante il percorso di partecipazione “Quid-Un quartiere d’idee, immagina con noi il futuro di Fontesecco”, ideato dallo stesso Urban Center e dal quale sono emerse numerosissime proposte, attraverso una serie di incontri aperti.
IL PROBLEMA PARCHEGGI
Una delle difficoltà maggiori per i residenti della zona, a cui dovrà dare risposte il Comune, è rappresentata dalla carenza di posteggi. «Al tavolo abbiamo affrontato nel tempo e più volte i temi della mobilità, della viabilità, degli attraversamenti sicuri, dell’accessibilità universale, del verde pubblico nell’area, dei percorsi storici da valorizzare così come quello dei rifiuti, della pavimentazione, quindi tutto ciò che può portare a una rigenerazione urbana coerente con la storia del quartiere e con le esigenze espresse dai cittadini», continua la presidente dell’Urban Center. «Speriamo che le richieste da noi avanzate qualche settimana fa vengano accolte».
L’ASCENSORE?
«Un nodo da sciogliere, per noi importante, resta la definizione completa del documento finale e la possibilità di inserire anche un ascensore che colleghi Fontesecco con il ponte», conclude Tomassi. «Un primo progetto in tal senso è stato bocciato, ci auguriamo che l’amministrazione trovi una soluzione per far in modo che questo intervento non rimanga solo nel libro dei sogni». Sulla questione il vicesindaco spiega: «Stiamo lavorando a questa possibilità, anche se non sarà di facile realizzazione».
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