Banda bloccata da carabinieri e polizia

L'AQUILA

Assaltano due aree di servizio, carabinieri e polizia li arrestano

Banda a bordo di un furgone bianco con tre cittadini di nazionalità romena intercettata e bloccata da una operazione congiunta delle forze dell'ordine

L’AQUILA. Assaltano due distributori di carburante, ma dopo poche ore polizia e carabinieri li arrestano. Un’operazione congiunta ha consentito, nelle prime ore di questa mattina, di assicurare alla giustizia tre cittadini di nazionalità romena. Si tratta di M. F., 37 anni; V. M., di 31 e C. C., 32, tutti provenienti senza fissa dimora dall’entroterra romano e velletrano. L'accusa è di  tentato furto aggravato, in concorso, ai danni dei titolari di due aree di servizio del capoluogo aquilano.

Mancavano pochi minuti alle del mattino quando alla sala operativa della questura dell’Aquila è arrivata la segnalazione di allarme proveniente dal distributore “Sodifa TotalErg, sulla statale 5 bis in località Pianola (L’Aquila), pompa carburanti già oggetto, nel recente passato, di analoghe azioni predatorie. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha consentito di accertare che la gang aveva da poco tentato di portare via il denaro contenuto in una delle colonnine self-service, tagliandola con un frullino. L’azione è stata interrotta proprio dall’allarme, che è scattato dopo i primi tentativi di scasso. La stessa questura ha provveduto ad allertare la centrale operativa dei carabinieri dell’Aquila, in modo da poter operare congiuntamente nel progetto di  rintracciare e fermare i responsabili del tentato furto, nella convinzione che con ogni probabilità si trovassero in zona  e avessero in animo di tentare altre sortite su obiettivi diversi. Previsione che ha avuto un riscontro. Appena un’ora dopo, una guardia giurata segnalava alla stessa centrale operativa dei carabinieri il danneggiamento di un’altra colonnina self-service, questa volta del distributore TotalErg, sulla statale 17,  località Sant’Elia. L’immediato sopralluogo permetteva di appurare che la banda aveva abbandonato, prima di mettersi in fuga un telefono cellulare, una smerigliatrice, 2 prolunghe, un paio di guanti da lavoro e un disco abrasivo. Veniva quindi dato ulteriore impulso alle ricerche e, alle 4.20 del mattino, la pattuglia del Nor intercettava sulla stessa statale, in località Bazzano, direzione di marcia Paganica, un furgone cassonato Iveco, di colore bianco, che proseguiva la marcia nel tentativo di eludere il controllo e l’alt intimato dai carabinieri. Il mezzo e i suoi tre occupanti sono stati poi definitivamente bloccati all’altezza dell’ingresso del casello autostradale Aquila Est, grazie anche all’ausilio della pattuglia della squadra volante della polizia e di quella della Polstrada dell’Aquila. Sul furgone, sottoposto a sequestro, è stato trovato materiale atto allo scasso: cacciaviti, scalpelli, taglierini, tenaglie, dischi flex per tagliare il ferro, un’ascia, un seghetto, nastro biadesivo, guanti e torce. Tutti elementi utili, oltre all’esame delle immagini della videosorveglianza, a circoscrivere  le responsabilità dei tre uomini che nel corso della mattinata sono  stati accompagnati nel carcere dell’Aquila. Domani, sarà celebrata l’udienza di convalida e il rito direttissimo.

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