L'AQUILA

Attività di noleggio con conducente grazie a false dichiarazioni, in quattro nei guai

Usavano licenze ottenute dal Comune, ma le sedi legali e le rimesse dei veicoli erano solo fittiziamente ubicate in città: in realtà operavano a Roma. Denunciati dalla polizia

L'AQUILA. Le indagini sono iniziate a seguito di un esposto da parte dell’A.N.A.R. (Associazione Nazionale Autonoleggiatori Riuniti), presentato a febbraio 2021, che segnalava una attività abusiva di noleggio di auto con conducente. Così la Squadra di polizia giudiziaria del Compartimento polizia stradale dell’Aquila ha  effettuato controlli sui titolari di licenze di esercizio per l’attività di noleggio auto con conducente rilasciate dal Comune e, dopo circa sei mesi di indagini con sopralluoghi, pedinamenti e analisi dei transiti veicolari estrapolati da apparati di videoregistrazione pubblici, ha accertato che le sedi legali e le rimesse dei veicoli erano solo fittiziamente ubicate a L’Aquila. E che le false dichiarazioni prodotte per attestarlo erano utilizzate per ottenere il rilascio delle licenze comunali nel capoluogo, mentre, di fatto, i tre conducenti operavano sistematicamente a Roma, dove le licenze sono contingentate nel numero.

Sono scattate così 4 denunce all’autorità giudiziaria per i reati di falso ideologico continuato determinato dall’altrui inganno e il 28 gennaio 2022 a carico di tali indagati è stato disposto il sequestro preventivo delle licenze di esercizio, delle carte di circolazione delle autovetture abbinate alle medesime licenze e delle targhette “N.C.C.” recanti il numero di autorizzazione e la stampa dello stemma araldico del comune di L’Aquila.
I sequestri sono stati eseguiti dal Compartimento Polizia Stradale “Abruzzo e Molise” a Grottaferrata e Fiumicino, dove risiedono due degli indagati e a Carsoli, località di residenza degli altri due. Uno degli indagati era addirittura titolare di 2 concessioni di esercizio rilasciate dal comune dell'Aquila.