Avezzano, picchiano e rapinano un disabile davanti a un bar

L’episodio all’alba davanti a un bar del centro, i carabinieri intervengono e arrestano due giovani

AVEZZANO. Picchiano e rapinano un disabile davanti al bar, ma intervengono i carabinieri che li arrestano in flagranza di reato. I militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano, coordinati dal tenente Marco Mascolo, hanno arrestato Nazzareno Di Silvio, 23 anni di Avezzano, e Abdelmounim Khoulaid, 24enne di origine marocchina, residente a Trasacco. Protagonista un uomo di Avezzano, di 62 anni, con problemi di salute, che lavora a Roma e come ogni mattina si ferma al bar Central in via Garibaldi per fare colazione.

Erano da poco passate le 4,30 quando l’uomo è uscito dal bar ed è stato avvicinato da Di Silvio e da Khoulaid che lo hanno prima minacciato e poi aggredito. Secondo le accuse, Di Silvio lo ha stretto a sé riuscendogli a prendere il portafoglio, ha tolto velocemente i soldi (250 euro) e li ha passati al suo complice che li ha nascosti in una tasca ricavata nella fodera della giacca. Il 62enne ha cercato di reagire e ne è nata così una colluttazione. I due gli si sono scagliati contro, picchiandolo e portandolo sull’altro ciglio della strada.

È stata una fortuna che in quel momento stesse passando una pattuglia dei carabinieri, impegnata in un servizio predisposto contro il fenomeno dei furti dal comandante della compagnia, il capitano Enrico Valeri, che ha colto sul fatto i due. I militari hanno ascoltato l’anziano, hanno perquisito i due recuperando i soldi e restituendoli al proprietario. L’accaduto è stato ripreso anche dalle telecamere. Di Silvio è stato trasferito in carcere, mentre Khoulaid si trova ai domiciliari. I due sono difesi dall’avvocato Antonio Pascale. La convalida è prevista per questa mattina. (m.t.)

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